Gladiator-Brindisi, partita delicatissima per entrambe le squadre



Alessio Bonavolontà (foto di Andrea Salzillo)
Alessio Bonavolontà (foto di Andrea Salzillo)

Il Gladiator non vince da 4 mesi: un’infinità. La compagine sammaritana ha attraversato varie vicissitudini ed è reduce dall’ennesima sconfitta nella prima uscita dell’anno e del girone di ritorno contro la Turris, dopo aver disputato una buona partita contro una delle due capolista del girone H di Serie D. La prima di Di Pierro in panchina è andata male, ma nonostante qualche malumore che serpeggia ancora nella truppa nerazzurra, la settimana è scivolata via in maniera piuttosto tranquilla, nonostante alcune assenze dovute all’influenza negli allenamenti della prima parte della settimana. Rientrano dalle rispettive squalifiche sia Ferrara che Bonavolontà che potranno dare quel qualcosa in più alla squadra nerazzurra (quasi mai al completo in questa stagione sfortunata). Le novità sono arrivate sia sul fronte societario che sul fronte del mercato. Infatti la società del presidente Vito ha nominato Luigi Caldarelli nuovo direttore generale. Il consulente di mercato ha subito indicato alla società due innesti e cioè il difensore Gennaro Simonetti (classe ’85) e il terzino Simona Fasci (’93), entrambi di provenienza San Severo, per puntellare la difesa. A questo punto Di Pierro può gestire al meglio il reparto arretrato e plasmarlo, considerate anche le buone prestazioni di Scarano e Laezza. Il Gladiator potrebbe cambiare poco rispetto alla sfida del ‘Liguori’, e partire con questi probabili 11 titolari in un 4-4-2 Munao; Degli Innocenti, Simonetti, Ferrara, Diana; Franchini, Bonavolontà, Carfagno, Mazza; Martone, Mele. A centrocampo ipotesi Puccinelli e Sandu. Esposito non dovrebbe essere a disposizione, così come De Falco, mentre Laezza è squalificato. Sono 20, invece, i convocati da Salvatore Ciullo per il Brindisi che domani alle 14,30 scenderà in campo al ‘Piccirillo’ di Santa Maria Capua Vetere contro il Gladiator per tentare l’assalto al podio provvisorio del raggruppamento, dopo la sconfitta interna del Taranto contro il Manfredonia per 2-1 nell’anticipo dello ‘Iacovone’. Ci sarà anche l’ultimo arrivato in casa delle ‘V’ e cioè Edouard Kamaro, centrocampista classe 1994, proveniente dal Lumezzane (Prima Divisione) e probabilmente Ciullo potrebbe impiegarlo. Assente Bove, il cui infortunio di lungo corso lo terrà fuori per quasi tutta la stagione. Il Brindisi ha un andamento molto altalentante tra le prestazioni offerte in casa e quelle lontano dal ‘Fanuzzi’. In casa, infatti, i pugliesi hanno raccolto 22 punti in casa e solo 7 in trasferta, ma con la penalizzazione di 1 punto lo score in classifica recita 28 punti. La vittoria in trasferta manca dalla terza di campionato 4-2 al Gelbison, da allora solo un pari. Da tenere d’occhio sicuramente il bomber Gambino (9 reti all’attivo) e l’aversano Pellecchia che cerca il terzo acuto consecutivo in altrettante gare (sono 5 le reti per lui in campionato). Ciullo si affiderà ad un 4-4-2 in cui probabilmente cambierà poco rispetto alla sfida con il Grottaglie, vinta per 2-1. I papabili per la maglia da titolare sono: Novembre, Iaboni, Liotti, Troiano, Vetrugno, Sicignano, Favia, Pollidori, Pellecchia, Gambino e Fella. Tra Gladiator e Brindisi ci sono 13 punti di differenza in classifica e faranno bene i sammaritani a non pensarci e ad impegnarsi per ottenere un risultato pienamente positivo, che manca oramai da troppo tempo. Partita della svolta anche per il team del presidente Flora, che in trasferta deve cambiare marcia per puntare al salto di categoria. Arbitrerà il match del ‘Piccirillo’ il signor Some Sozza di Seregno (MB) coadiuvato dagli assistenti Claudio Cantiani di Venosa e Carlino La Grotta di Moliterno. 




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