Coppa Italia femminile rugby 7, il Clan parte con un secondo posto



Il Clan femminile in azione
Il Clan femminile in azione

Comincia con un secondo posto nel primo concentramento di Coppa Italia Rugby 7 Femminile l’avventura della stagione 2013-2014 del Clan Santa Maria Capua Vetere in rosa. Sul proprio campo, il ‘Francesco Casino’ le gialloblù hanno ospitato Torre del Greco, Pantheress Modugno, 1° Circolo Zingarelli Orta Nova e Vesuvio Rugby. Grande festa di sport, con il terreno di gioco viscido per la pioggia e tanto divertimento sugli spalti nei 10 match giocati. Il Torre del Greco si è aggiudicato la tappa con 19 punti conquistati a dispetto dei 15 del Clan e dei 10 delle Pantheress Modugno. Più staccate le due compagini esordienti in Coppa: Orta Nova (4 punti) e Vesuvio (2 punti). Le sammaritane con sole 7 giocatrici e con tante defezioni tra infortuni ed indisponibili hanno giocato davvero bene, considerando l’assenza di cambi, battendo 8 mete a 0 il 1° Circolo Zingarelli, solo un successo di misura con il Modugno per 1-0, per poi perdere in un match combattuto 3-0 contro il Torre del Greco e vincere in chiusura 7-0 contro il Vesuvio. Le leonesse torresi, invece, si sono imposte in tutti i match: 9-0 contro il Vesuvio, 8-0 contro Orta Nova e 6-0 contro le pantere di Modugno. Per il Clan ottime prove individuali di  Chiara Marraffa, Giovanna Gravino ed Alessandra Di Napoli e tanta sostanza da Martina Iannotta, Femke Tol e Carmen Evati. In mete sono andate tutte le ragazze, anche l’esordiente assoluta Federica Cecere. Il divario col Torre non è stato ancora colmato, seppure per lunghi tratti le squadre si sono equivalse in campo (con qualche polemica torrese sull’arbitraggio), ma con la squadra al completo le gialloblù potranno dare filo da torcere alle coralline e fare comunque bene nel prosieguo della stagione, la quinta per la franchigia sammaritana. Al termine degli incontri volti sorridenti e tanto cibo per un terzo tempo organizzatissimo, ancora una volta sintomo positivo di uno sport che riesce ancora a trasmettere valori sani.

Una meta di Giovanna Gravino
Una meta di Giovanna Gravino contro il Vesuvio



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