Finale amara per la Casertana: la Virtus Verona vince 3-1



Applausi finali per i falchetti
Applausi finali per i falchetti

Lo stadio “Blasone” di Foligno è il palcoscenico dell’ultimo atto del campionato di Serie D 2012-13. Le protagoniste, Vecomp Verona e Casertana, si contendono l’acquisizione del diritto di priorità per la presentazione di una eventuale domanda di ripescaggio al prossimo campionato di Seconda Divisione, qualora si rendesse necessario completare l’organico delle partecipanti al campionato di Lega Pro. Insomma, in poche parole, chi vince i play off nazionali non ha il diritto e quindi la certezza di partecipare al campionato di Seconda Divisione ma sarà ammessa nel caso in cui società di Lega Pro non avessero i requisiti per prendere parte al campionato stesso. E sembra che ci sia più di una società che avrebbe problemi ad iscriversi al prossimo campionato di Seconda Divisione ed allora il successo nella finale play off offrirebbe una concreta possibilità di giocare nei professionisti l’anno prossimo. E Caserta sogna.  I falchetti potrebbero tornare nel calcio professionistico a distanza di 16 anni. Foligno è colorata di rossoblu. Sugli spalti circa 1000 supporters giunti da Caserta e da varie parti d’Italia. C’è grande festa ed atmosfera da brividi. Scenografia imponente per i tifosi casertani a cui si sono “accodati” i “fratelli” di Cassino, Cosenza e Terni.

IL CAMMINO. La Vecomp Verona, quarta nel girone C, arriva alla finale dopo aver vinto il play off di girone a discapito del Real Vicenza ed eliminando poi Olginatese, Santhia e Castelfranco Emilia. La Casertana, anch’essa quarta nel girone G, vince il play off di girone con la Lupa Frascati, e poi supera il Cosenza, il Matera e la Turris.



LA FORMAZIONE. Fresco, patron ed allenatore della Vecomp da ben 32 anni, deve far a meno del difensore Frendo, Oviahoh parte dalla panchina. Nella Casertana Pezzullo prende il posto di Cirillo.

PRIMO TEMPO. Partenza col brivido per la Casertana dopo appena un minuto di gioco. Errore di Longobardi, il potiere non riesce a bloccare un tiro-cross di Lallo, la palla arriva a Santuari che da pochi passi spara alle stelle. Scognamiglio si prende cura di Odogwu, Mensah occupa la zona dove fa la guardia Pezzullo, mentre D’Alterio affronta il capitano avversario Lallo. Difesa a quattro anche per la Vecomp con Peroni, Trainotti, Fornasier e Bolcato in linea ed Allegrini, qualche metro più avanti, a protezione dei quattro. Le due squadre, ben messe sul rettangolo di gioco, non riescono a trovare sbocchi. Al 18’ pt lavora un buon pallone in area Odogwu, con un colpo di tacco serve l’accorrente Mensah la cui conclusione è respinta in angolo da Longobardi. Fallo di Santuari su Alvino al 21’ pt. La distanza è notevole anche se la Casertana ha ottimi esecutori come Alvino e Palumbo. Ed è proprio Alvino di sinistro a beffare il portiere alla sua sinistra. Esplode la gioia dei tifosi rossoblu. Al 29’ pt su un rinvio di Pezzullo Nalini, decentrato, prova a scavalcare Longobardi in coraggiosa uscita. Nell’occasione il numero uno rossoblu si infortuna e deve essere sostituito dal giovanissimo Leone, alla prima assoluta. Su angolo di Nalini, salta più in lato di tutti Mensah ma Leone, strepitoso, salva la propria porta. Strepitoso il 18enne portiere casertano, in campo da un minuto. Al 41’ pt c’è un fallo su Nalini ai 20 metri da Leone, posizione centrale. Alla battuta lo stesso Nalini, palla alta. Palumbo si fa vivo al 45’ con un tiro da lontano, non ha problemi a parare De Martino.

Il primo tempo si chiude con la Casertana in vantaggio grazie al gol di Alvino. La gara è viva, combattuta ove le difese la fanno da padrone. Dopo il gol di Alvino la Vecomp ha impiegato diversi minuti prima di riprendersi e tornare dalle parti di Leone che è stato eccezionale a negare il pari a Mensah.

SECONDO TEMPO. La ripresa comincia con i falchetti in avanti. Al 2’ st su un cross dalla sinistra di D’Alterio, il colpo di testa di Palumbo sfiora il palo alla sinistra del portiere di un paio di centimetri. Serve il secondo gol per mettere al sicuro il risultato. Al 9’ st Fresco sostituisce il capitano Lallo con Lechthaler che dopo neanche un minuto si fa ammonire per un fallo su Ruscio. Al 14’ st fuori un evanescente Varsi, al suo posto Bacio Terracino. Al 15’ st su un errato appoggio di Leone Ruscio è costretto a far fallo su Santuari e l’arbitro fischia il fallo ed estrae il secondo giallo per Ruscio. Casertana in dieci per l’ultima mezz’ora di gioco. Sul calcio di punizione di Santuari è attento Leone a bloccare la sfera. Adesso ci sarà da soffrire. Maiuri richiama Ancione e butta nella mischia Toscano. Sostituzione dovuta per provare a riequilibrare le forze in campo. Al 21’ st prova dal limite Santuari ma una deviazione di P. Esposito per poco non mette fuori causa Leone. Per la Vecomp in campo un centrocampista Oviahoh al posto di un difensore, Bolcato. Gigi Fresco tenta il tutto per tutto per recuperare l’incontro. La Casertana regge. Al 33’ st su un tiro-cros di Odogwu irrompe sul secondo palo Mensah ma il destro è alto. Pericolo scampato per i rossoblu. Al 36’ st arriva il pareggio della Vecomp. Angolo di Nalini, nessuno salta di testa e Mensah al volo trafigge Leone. La Casertana soffre l’inferiorità numerica. La Vecomp punta sulla vivacità e la forza dei tre coloured Mensah, Odogwu ed Oviahoh. Al 43’ st fallo di P. Esposito su Nalini (molto bravo). Va alla battuta lo stesso numero otto  e sfera che termina nel sette alla destra di Leone. Casertani gelati. Peccato. Al 4’ di recupero il direttore di gara assegna un calcio di rigore alla Vecomp per un irruento intervento di Leone su Odogwu. Dagli undici metri Nalini non sbaglia.

La Casertana perde la finale play off. Gara condizionata dall’infortunio al portiere Longobardi nel primo tempo e dall’espulsione di Ruscio nella ripresa. Onore alla Vecomp, una buona squadra, che ha lottato sino alla fine, è riuscita in rimonta a battere una Casertana in dieci e che adesso può cullare sogni di promozione. Peccato per la Casertana che non ha nulla da rimproverarsi. Ha giocato, da un certo punto, una gara impari ed è caduta nel finale sotto i colpi devastanti di una buona Vecomp Verona.

Ci piace sottolineare, per concludere, l’ovazione che i tifosi casertani hanno riservato a Maiuri ed il saluto che la squadra del Vecomp Verona ha dedicato ai tifosi rossoblu portandosi sotto il settore ove erano presenti i casertani ottenendo in cambio scroscianti applausi.

VECOMP VERONA: De Martino, Peroni, Bolcato (dal 24’ st Oviahoh), Fornasier, Allegrini, Trainotti, Santuari (dal 30’ st Pagan), Nalini, Mensah, Lallo (dal 9’ st Lechthaler), Odogwu. A disp.: Cargnel, Irprati, Pavan, Ferreira. All.: Fresco.

CASERTANA: Longobardi (dal 33’ pt Leone),  D’Alterio, Pezzullo, Ruscio P. Esposito, Scognamiglio, Varsi (dal 14’ st Bacio Terracino), Chiavazzo, Alvino, Palumbo, Ancione (dal 17’ st Toscano). A disp.: Breglia, Maresca, Corsale, G. Esposito. All.: Maiuri

ARBITRO: A. Giua di Pisa. Assistenti: D’Alberto di Teramo e Pancioni di Arezzo.

MARCATORI: Alvino al 22’ pt, Mensah al 36’ st, Nalini al 43’ st, Nalini (r.) al 50’ st.

NOTE: spettatori 1400 circa; espulso Ruscio al 16’ st per somma di ammonizioni; ammoniti Ruscio (47’ pt), Chiavazzo (5’ st), Lechthaler (10’ st), Varsi (13’ st), P. Esposito (43’ st), Nalini (44’ st), Leone (50’ st); angoli 8-2 per la Vecomp Verona; rec.: 3’ pt-5’ st


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