E’ già totoallenatore per le squadre di Terra di Lavoro



Mister Boccolini
Mister Boccolini

Tenendo da parte la Casertana, ancora impegnata nei play-off, dovrebbero esserci il prossimo anno almeno 3 squadre in Serie D provenienti da Terra di Lavoro. Tre squadre che hanno avuto destini diversi nell’ultima annata. Partendo dall’Aversa Normanna che dopo una grande sofferenza è retrocessa in D, dopo l’ultimo posto alla pari col Fondi (soltanto 15 punti) nel girone B di Seconda Divisione, il Gladiator la migliore squadra campana dell’interregionale dopo l’Ischia, 27 gare imbattuta ed un’eliminazione nei play-off  del girone H ad opera del Foggia che ancora brucia per le decisioni arbitrali sfavorevoli e poi il Progreditur Marcianise, promossa dall’Eccellenza e che tenterà di mantenere alto il blasone della città marcianisana dopo gli anni felici vissuti fino a 3 anni fa. Ora tocca programmare tra incertezze, allenatori da prendere, ripescaggi da tentare (ma forse no). Il Gladiator è in attesa di mettere tutto nero su bianco (e dello stadio) per ripartire in qualche modo. Feola dovrebbe restare in panchina, dato che l’accordo preso ad un mese prima della fine del torneo (play-off compresi) con il tecnico di Somma Vesuviana garantiva quantomeno una stagione di lavoro in nerazzurro. “Se si punterà ancora su di me io darò il massimo per questi colori” ha detto Feola al saluto di fine anno ai tifosi ed ai giocatori, ma è il ‘se’ a far pensare che ci siano anche possibilità che l’allenatore non resti. D’altronde si potrà partire con la programmazione decisa e precisa tra qualche giorno. Il Marcianise di patron D’Anna, invece, ha esonerato Pasquale Matarese dopo la vittoria del campionato in Eccellenza. “Ho un carattere troppo foco – ha riferito il mister in questi giorni – perché voglio vincere, evidentemente in Serie D non ci si vuole ripetere”. Ovviamente uno sfogo dell’ex tecnico gialloverde, con la società che però sta correndo ai ripari. Si è parlato di Foglia Manzillo e di Cimmino, poi si sono incontrati Squillante e Boccolini.

Mister Luigi Squillante (foto: FotoNando)
Mister Luigi Squillante (foto: FotoNando)

Squillante si è preso un po’ di tempo per pensare, perché nonostante le richieste da Matera e da altre piazze importanti di D sta alla finestra per vedere l’evolversi della situazione di Santa Maria, dato che oramai è di casa in provincia di Caserta e ha lasciato un bel ricordo al Gladiator con le 27 partite senza sconfitte e un clamore mediatico creato attorno alla squadra. “Resterei anche solo per pane e mortadella”, disse a suo tempo, prima delle dimissioni. L’unico miracolo che non gli è riuscito: superare l’Ischia. Ma per ora dovrebbe essere Feola l’allenatore designato. Boccolini, invece, ha fatto la storia del calcio marcianisano con al promozione in C2  ed il campionato vinto, così come l’annata stupenda ad Aversa, ma soprattutto con i suoi 9 campionati vinti dal Galatina in poi. Si parla di un incontro esplorativo tra le parti che coinvolgerebbe anche Pasquariello, l’ex ds del Real Marcianise di Bizzarro. Ad Aversa i granata cercano il ripescaggio, ma senza convinzioni: l’anno prossimo sarebbe comunque difficile salvarsi in Lega Pro e dunque si pensa a prepararsi per qualsiasi evenienza, considerato il fatto che la società normanna di Spezzaferri e del suo scudiero Cecere dopo 5 anni tra i pro si sono strutturati in maniera solida. Probabilmente anche per i granata ci sarà il cambio del tecnico, dato che Raffaele Sergio sarebbe in procinto di lasciare la guida della squadra aversana.



Raffaele Sergio
Raffaele Sergio

Di allenatori bravi e capaci ce ne sono ancora in giro e Ferraro, Pirozzi, Campana, Foglia Manzillo, Cimmino, lo stesso Fabiano che ha appena vinto la Coppa Italia di Serie D con la Turris (ma tante volte messo in discussione a Torre del Greco) e tanti altri, come Chiricallo, Silipo e Favarin (tutti a Matera quest’anno in tempi diversi) o Farina (salvezza con l’Isernia in D) su cui puntare e perché no lo stesso Boccolini, sempre che non si accasi a Marcianise o altrove. Certo è che serve un tecnico capace e con le carte in regola di allenare eventualmente anche in Seconda Divisione. Inizia la stagione calda anche per il totopanchine. Per ora è solo tempo di ipotesi, ma tra qualche giorno tutto sarà più chiaro per le squadre della nostra Provincia. Aspettando ovviamente quello che succederà in casa Casertana.


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