Incontro finale della stagione, Marciano: “Savoia? Due anni fa scegliemmo il Gladiator”



Il vice presidente del Gladiator, Gianluca Marciano
Il vice presidente del Gladiator, Gianluca Marciano

Si è definitivamente conclusa la stagione 2012-2013. Nel pomeriggio odierno, i vertici dirigenziali del Gladiator hanno salutato la squadra ed i tifosi nell’incontro-chiacchierata di fine anno. Ritrovatisi alle 15.30 presso lo stadio comunale “Mario Piccirillo”, tutte le componenti della famiglia nerazzurra hanno messo la parola fine su quella che è stata l’annata del ritorno in Serie D del sodalizio sammaritano. A causa delle assenze motivate da problemi lavorativi del patron Lazzaro Luce, del presidente Orlando Santaniello e del direttore generale Antonio Simonetti, a presiedere all’appuntamento sono stati il vicepresidente e tesoriere Gianluca Marciano, il direttore sportivo Antonio Governucci, l’allenatore Vincenzo Feola ed il capitano Pasquale Borrelli. Le quattro suddette personalità si sono pronunciate a nome della dirigenza, dello staff tecnico e della squadra, davanti ad un nutrito numero di fedelissimi tifosi sammaritani che ha voluto stringere la mano a coloro che hanno reso possibile la discreta esperienza dell’attuale stagione, terminata sei giorni fa con la sciagurata sconfitta nel primo turno dei play-off del Girone H di Serie D dopo il secondo posto ottenuto nella stagione regolare. Di particolare importanza le parole del vicepresidente Gianluca Marciano che ha mandato un segnale forte alla città di Santa Maria Capua Vetere ed ai propri cittadini: “Un ringraziamento è doveroso per la squadra che ha ottenuto grandi risultati in questa stagione. Siamo soddisfatti di questo primo anno di Serie D ed abbiamo già avviato la programmazione per la prossima stagione, a meno che non ci siano risvolti a sorpresa. E’ stato un grande onore aver concorso con l’Ischia per la vetta del raggruppamento per metà stagione, con un gruppo di tifosi rispettosi ed attaccatissimi alla maglia. A riscontro di ciò vi è il calcolo finale delle multe che sono state poche, al di fuori di quanto avvenuto domenica scorsa contro il Foggia”. Punzecchiato da uno dei sostenitori storici del club della città del Foro sulla tentazione Savoia, il fido collaboratore del patron Lazzaro Luce incalza sull’argomento e chiama in causa ancora una volta l’amministrazione comunale: “Due anni fa, nel momento in cui lasciammo l’Ippogrifo Sarno, avevamo un bivio davanti. Gladiator e Savoia erano le due squadre che avevamo in mente di rilevare e sappiamo tutti come è andata a finire. Allora facemmo una scelta ponderata a cui non ha fatto seguito alcun pentimento. E’ ovvio che l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Biagio Maria Di Muro ha il notevole compito di regalare alla città il tanto agognato ammodernamento dell’impianto che può cambiare il volto del calcio a Santa Maria Capua Vetere”.




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