Gladiator, Marciano allibito: “Chiederemo all’AIA di deferire l’arbitro Minotti di Roma”



Il vice presidente del Gladiator, Gianluca Marciano
Il vice presidente del Gladiator, Gianluca Marciano

Il triste epilogo della gara valevole per il primo turno dei play-off del Girone H di Serie D non è andato giù ai vertici del sodalizio sammaritano, ancora allibiti da quanto successo nell’arco dei 120 minuti che hanno deciso il confronto a favore del Foggia. Il Gladiator lamenta un operato arbitrale che non ha permesso agli Audaci di poter giocare alla pari il big match contri i satanelli, vincitori dello scontro ad eliminazione diretta con il punteggio di 2-4 dopo i tempi supplementari. Questa conclusione ha fatto calare il sipario sulla stagione della compagine nerazzurra che si è dimostrato la vera matricola terribile del proprio raggruppamento. Ma i fatti avvenuti domenica infastidiscono la società della città del Foro che minaccia un esposto agli organi competenti. Il vicepresidente sammaritano Gianluca Marciano si sente derubato dalla direzione dell’arbitro Marco Minotti di Roma 2 ed è pronto a chiedere una sanzione forte all’Associazione Italiani Arbitri nei suoi confronti: “Non so se il direttore di gara fosse un minorato oppure no, comunque chiederemo all’Associazione degli Arbitri di deferirlo per comportamento sleale ed irriguardoso. Costui ha deciso la gara con una diversità di giudizio che ci ha penalizzati in maniera esagerata. Qualora la partita fosse proseguita per altri trenta minuti, saremmo rimasti a giocare solo io ed il presidente. Questa è una cosa inammissibile poiché la società fa dei sacrifici economici per portare avanti tale progetto e chiede agli organi competenti di inviare terne arbitrali di qualità”. Il fido collaboratore del patron Lazzaro Luce e del presidente Orlando Santaniello si interroga sull’onestà della fase play-off che ogni anno regala brutte sorprese ai vari collettivi dirigenziali di cui ha fatto parte: “E’ incredibile notare che, per il terzo anno consecutivo, i play-off siano stati nefasti nei nostri confronti. Nell’esperienza con l’Ippogrifo Sarno e già l’anno scorso a Santa Maria, abbiamo conosciuto due pagine negative della nostra avventura nel mondo del calcio. Peccato perché avremmo meritato di proseguire ancora nella fase post-season, dopo quanto visto all’interno della stagione regolare”.




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