Tortora si sblocca con il Gladiator: “Dovevo il goal alla società ed ai tifosi, attenti al Foggia”



Filippo Tortora del Gladiator (foto Nando)
Filippo Tortora del Gladiator (foto Nando)

Missione compiuta per il Gladiator che ha archiviato nel migliore dei modi una parte di stagione complicata, riconquistando quel secondo posto che è stato occupato per diversi mesi. Nella giornata di ieri, la Lega Nazionale Dilettanti ha stilato la classifica delle squadre classificatesi seconde nel proprio girone, chiarendo sin da subito la graduatoria tra le compagini che potranno usufruire del fattore campo più a lungo: con 69 punti i nerazzurri si sono classificati terzi, dietro le prime due classificate Pontisola e Cosenza che hanno collezionato rispettivamente 83 e 73 punti. Questo deve essere uno stimolo in più per la società del presidente Orlando Santaniello che avrà la possibilità di giocare tra le mura amiche diversi confronti nelle eventuali sei gare che servono a vincere i play-off. A partire dalla gara di domenica pomeriggio alle 16, quando al “Mario Piccirillo” arriva per la seconda volta in stagione la nobile decaduta Foggia, giunta quinta al termine di un feroce inseguimento al Bisceglie. Ieri sono ripresi gli allenamenti nell’impianto sammaritano, in vista della prossima sfida. Tutti a disposizione dello staff presieduto dal tecnico Enzo Feola, eccetto Luigi Maiellaro ed Angelo Mocerino che lunedì sono partiti per il Torneo di Viareggio 2013. Entrambi sono stati convocati dal tecnico Ivan Faustino nella rappresentativa juniores del Girone H di Serie D che, oggi pomeriggio, esordisce in terra toscana nella prima giornata della manifestazione. Tornando al gruppo, è apparso più motivato di prima Filippo Tortora che non vedeva l’ora di siglare il primo goal con indosso la casacca nerazzurra: “Contro il Bisceglie sono riuscito a sbloccarmi. Era da tanto che aspettavo questo goal, inutile dire che per un attaccante il goal è una cosa troppo importante. Fortunatamente è giunto in un momento delicatissimo per la nostra squadra, per cui sono contento che il mio colpo di testa sia stato decisivo per le sorti dell’incontro e della classifica. Abbiamo agguantato un secondo posto meritatissimo, per quanto visto nell’intera stagione, ed ora siamo riusciti nell’intento di guardare le altre dall’alto verso il basso. Ci tenevo tanto a rompere il ghiaccio con questa gloriosa maglia e, quando l’allenatore m’ha detto di fare riscaldamento e poi mi ha inserito, sono entrato con la voglia di dare una mano alla squadra, alla società ed all’intero ambiente. Poiché fino ad ora ho solo ricevuto la stima di tutti, era l’ora di sdebitarsi e regalare un qualcosa di importante alla piazza”. L’ex centravanti di Grosseto, Frosinone e Cavese guarda alla sfida cruciale di domenica contro il Foggia: “E’ una gara dalla notevole difficoltà. Il Casms non ha ancora dato comunicazione riguardo l’autorizzazione od il divieto alla trasferta della torcida rossonera, ma, nel caso o nell’altro, spero che il Mario Piccirillo sia pieno in ogni spazio. Abbiamo bisogno del supporto dei nostri sostenitori per sconfiggere quella che è la selezione più in forma del momento. Nonostante qualcuno sia caduto in qualche mugugno, come è giusto che sia, provo profondo rispetto per tutti i nostri tifosi sfegatati che hanno dimostrato sempre grande amore verso la maglia e la squadra, e mi sono stati vicini quando è arrivata la triste scomparsa di madre. Grazie alla loro spinta, possiamo riuscire a superare l’ostacolo Foggia” .

Filippo Tortora del Gladiator (foto Nando)
Filippo Tortora del Gladiator (foto Nando)

  




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