Panini saluta la Sarnese e strizza l’occhio alla Casertana: “Sarebbe un onore indossare quella maglia”



Manuel Panini in azione
Manuel Panini in azione

L’Italia dei dilettanti si interroga sulla rinuncia della Sarnese ai playoff. La decisione di escludersi dalla post season ha lasciato tutti sconcertati. Aniello Pappacena ha deciso di non far partecipare il club alla seconda fase della stagione liberando di fatto tutti i propri tesserati. Fino all’ultimo istante i calciatori hanno provato a fargli cambiare idea. “Tutto inutile – commenta il difensore Manuel Panini – poichè la sua decisione è irremovibile. Siamo stati noi che abbiamo provato a trovare soluzioni alternative. Avremmo voluto almeno onorare il girone, ma non c’è stato nulla da fare. Siamo in vacanza anticipata. Una cosa del genere in tanti anni di carriera non mi è mai capitata”. Inutile sottolineare che per la maggior parte degli atleti l’esperienza con la Sarnese è finita. Lo si evince anche dalle parole dell’ex Cavese: “In questo momento ho solo bisogno di staccare la spina. Mi concederò qualche settimana di relax e poi inizierò a pensare al futuro”. Un giocatore come lui fa gola a molte società. E’ fin troppo presto per parlare di mercato o azzardare trattative, però la sua aspirazione è chiara: “Mi piacerebbe giocare a Caserta. Una piazza che mi affascina e al tempo stesso esalta. Gente calorosa, tifosi passionali e molto attaccati alla squadra. Sarebbe un onore indossare quella maglia anche perchè dopo averla affrontata da avversario vorrei provare questa nuova esperienza”. Ora ci sono i playoff con i falchetti impegnati contro l’Ostiamare: “Avendo il fattore campo dalla propria è indubbiamente avvantaggiata – continua – anche se quest’anno il Pinto non è stato molto amico in termini di punti. Nei playoff però tutto cambia e perciò, organico alla mano, credo che potrà essere tra le protagoniste. Dovranno solo cambiare atteggiamento mentale perchè calciatori come Ruscio, Palumbo, Esposito, Toscano, hanno già vinto e sono un valore aggiunto che non tutti possono permettersi. Questi playoff sono l’unico modo per raddrizzare una stagione finita al di sotto delle possibilità. Un grosso in bocca al lupo




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