L’Irtet Casapulla espugna Portici all’overtime



Venti punti per D'Aiello
Venti punti per D’Aiello

L’Irtet Casapulla passa 52-54 sul campo dello Sporting Portici all’overtime e resta agganciata al quinto posto, seppur in condominio con Capo Miseno e Solofra.  A decidere il match della Villa comunale è Olivetti, che a fil di sirena inventa un canestro che manda in paradiso i ragazzi di coach Francesco Monteforte.

Sempre privi di numerose pedine (tra cui il forfait last minute di capitan Lombardi), i casapullesi escono meglio dai blocchi e al 4’ conducono 4-11, soprattutto grazie a D’Aiello (tripla) e ad una buona produzione dell’intero starting five. I padroni di casa però riaccendono subito la partita ed è Francesco Minervini a riportare avanti i suoi con 10 punti in fila che archiviano la prima tranche sul 14-13. Nel secondo periodo è la contraerea ospite a fare la differenza; se i viaggianti si affidano per lo più al tiro da fuori per scardinare il fortino porticese, Olivetti, Pavone e D’Aiello colpiscono da dietro l’arco dei 6,75 ma il gioco regge a sprazzi. Sul versante opposto le cose non vanno molto meglio ed i soli Minervini e D’Angelo, molto efficace in vernice, trovano risposte convincenti. Nonostante i tanti errori di mira, si va al risposo sul 25-26 Irtet. La maggiore aggressività dei locali è manifesta quando si ricomincia. D’Aiello, che chiude la serata con un ventello, tiene in piedi i suoi con 6 punti e anche Lillo dà il suo apporto, mentre sul perimetro le polveri sono più che bagnate. Portici prova a scappare ma tutt’al più riesce ad avvantaggiarsi fino al 38-35 del 30’. L’Irtet è brava a tenere la barra dritta nella quarta frazione, grazie ad un’intensità difensiva che le permette di recuperare tanti palloni e di finalizzarli in contropiede. D’Aiello e De Ninno combinano per 8 punti e a 29” dal termine si arriva in parità a quota 47. I partenopei sbattono contro la retroguardia del Casapulla, che tiene alla perfezione e con 8” sul cronometro è Violante a cercare il colpo del ko. Che però non arriva, anche perché sia lui che Olivetti sbagliano. Si va così al prolungamento e nel frangente sono i fratelli Minervini ad iniziare col piede giusto (50-47). Violante però non ci sta, prima riduce il gap dalla lunetta e, dopo un graffio di Minervini jr, trova poi il canestro e fallo della parità (52-52 a -40”). Con almeno un paio di possessi da giocare i napoletani affrettano i tempi e buttano via palla, ma il Casapulla non è da meno in quanto a sprechi. Ad 8” dal termine Pavone prova a chiudere i conti dalla lunga, ma il ferro respinge il tentativo dell’esterno; sul rimbalzo è bagarre e lo Sporting commette un altro turnover (infrazione di passi). L’ennesima chance-vittoria capita a Pietropaolo ma anche in questo caso la fortuna non lo assiste. Resta un solo secondo a disposizione: dalla rimessa Olivetti riceve e scaglia la ‘preghiera’ che viene accolta dagli dei del basket e permette ai suoi di sbancare in extremis l’altra città della Reggia.



A 40’ dal termine della seconda fase il sodalizio di via JFK è attualmente settimo e ad oggi incrocerebbe nei playoff la seconda forza del girone B, il Basket Sarno.

Sporting Portici – Irtet Bk Casapulla 52-54

SPORTING PORTICI

Minervini F. 25, Nesso 7, Gallo 2, D’Angelo 4, Mondola D. 3, Oliviero, Minervini A. 9, Martino 2, Cucciolla, Di Mauro ne. All. Persico

 

IRTET CASAPULLA

Avella ne, De Ninno 5, Sbordone ne, Nacca ne, Violante 5, Pietropaolo, Olivetti 9, Gazzillo, D’Aiello 20, Bonsignore, Pavone 9, Lillo G. 6. All. Monteforte

 

ARBITRI: Santalucia e Anastasio di Salerno.

PARZIALI: 14-13, 25-26, 38-35, 47-47

Michele Falco

Ufficio stampa basket Casapulla


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