Squillante elogia il Gladiator: “Hanno sempre dato il massimo”



Mister Squillante
Mister Squillante

La tegola dell’infortunio occorso al giovane fluidicante Pastore durante l’allenamento fa perdere il sorriso al tecnico Squillante che deve fare  i conti con una serie di assenze pesanti in questo finale di stagione. Il campionato del Gladiator è stato fantastico con una lunga imbattibilità celebrata in Italia ed in Europa. Normale calo fisiologico , una rosa ristretta ed ecco che arrivano le due sconfitte contro Mosnopolis ed Ischia. La squadra domenica ha battuto per 2-0 il Pomigliano con le reti di Del Sorbo e Longo. Torna il sorriso in casa sammaritana dopo qualche critica subita. Si volta pagina e punta a chiudere al meglio la stagione. Il tecnico Squillante elogia tutti per lo splendido lavoro fin qui fatto: “Mi rendo contro che non siamo brillanti come l’inizio. Questi giocatori vanno solo idolatrati. A Santa Maria dovrebbero intitolare le strade a questi giocatori per quello che hanno fatto. Il campionato è stato straordinario fin qui. Saluto i tifosi della Casertana. Ci sono pseudo direttori ultimamente colpiti da demenza senile. Loro si chiamano addetti ai lavori. Il sottoscritto definito casereccio la mattina si alza e va a fare l’insegnante.  I risultati mi danno ragione, non li puoi cambiare. Quando si va dal dottore ti domanda come stai. Diamo spazio ai giovani e a qualcuno che si diverte a criticare consiglio di andare in pensione. Oggi ho avuto un under come Pastore con la clavicola fuori per mesi. Cerchiamo di fare qualche altra cosa per domenica a Francavilla. Le critiche fanno piacere, chi non opera non sbaglia. L’importante è che uno faccia le cose con serietà. Ho avuto la fortuna di riabbracciare i miei amici di Arienzo. Ho rinsaldato la mia amicizia col direttore Governucci :se resta umile arriverà lontano. Ha lavorato tantissimo per tenere sempre il gruppo unito. Al momento di dare l’impulso positivo, l’ha saputo fare. Onore e merito a lavoro del presidente e continuato da tutti con grande applicazione. I ragazzi sono stati eccezionali inutile rimarcarlo. Il mio rammarico è aver trovato una grande Ischia con una rosa all’altezza e grande tecnico. Gli unici due under sono Pastore e Viglietti che si sono infortunati. Abbiamo fatto l’allenamento in 14. Ora dobbiamo essere più uniti che mai. Dobbiamo moltiplicare le forze. Andremo nel catino di Francavilla allenato dallo slavo Lazic che ha giocato nella Stella Rossa Belgrado. E’ l’ultima partita difficile che andremo a fare. Troveremo una bolgia. In passato abbiamo inventato Leone sinistro, ora dobbiamo stare uniti per vedere chi mettere nei ruoli scoperti. Bella la diretta di Romano che ha fatto la storia del Gladiator. Ho saputo della sua squalifica. E’ un grande uomo e calciatore. Lo conosco benissimo. La mia persona difficilmente manca di rispetto a questa piazza ed al presidente. Mi lusinga essere accostato a queste società ma punto a finire in bellezza col Gladiator. Complimenti per la trasmissione radiofonica. Tenere personaggi come Pavarese e tanta altra gente non è facile con dirette fino alle ore 22. Amo la radio perché arriva alla gente comune. Saluto i tifosi sammaritani per chiudere in bellezza questo campionato e preparare i play off”.

Mario Fantaccione




error: Content is protected !!
P