40 minuti da incubo per il Gladiator: l’Ischia si conferma armata invalicabile



Il "Vincenzo Mazzella" di Ischia
Il “Vincenzo Mazzella” di Ischia

L’Ischia demolisce il Gladiator, in un “Vincenzo Mazzella” vestito a festa per la giornata di gala nella quale festeggia davanti al proprio pubblico la promozione in Lega Pro. Gli isolani stravincono con il punteggio di 3-0 e portano a venti i  punti di vantaggio. La sconfitta odierna permette al Matera di appaiarsi ai ragazzi di Lazzaro Luce, al secondo posto della classifica. Questa sfida ha regalato tante emozioni che noi di SportCasertano.it vi abbiamo narrato grazie al nostro inviato in campo Daniele Luongo, responsabile dell’ufficio stampa del Gladiator, e Domenico Vastante, trascrittore da casa delle fasi salienti del match.

ISCHIA ISOLAVERDE: Mennella, Finizio, Tito, Nigro, Rainone, Cascone, Longo Lorenzo, Alfano, Cunzi (75′ Perna), Magnanelli (58′ Armeno), Masini (65′ Galizia). In panchina: Incarnato, Florio, Platone, Ausiello. Allenatore: Salvatore Campilongo



GLADIATOR: Maiellaro, Leone, Pastore, Gatta (50′ De Rosa), Borrelli, Terracciano, Longo Fabio, Di Pietro (69′ Bizzarro), Tortora, Manzo (46′ Criscuolo), Franchini. In panchina: Voli, Schettino, Mocerino, Luce. Allenatore: Luigi Squillante

RETE: Longo Lorenzo 12′ (I), Nigro 30′ (I), Masini 40′ (I)

ARBITRO: Fabio Fracassi della sezione di Campobasso (assistenti: Alfredo Pavone e Mattia Fiorentini di Forlì)

NOTE: Ammoniti: Cunzi, Masini (I); Terracciano, Franchini (G). Angoli: Recupero: 0 nel primo tempo; nel secondo tempo. Spettatori: 4.000

PRIMO TEMPO

– Tutto come nelle previsioni. Cascone sostituisce lo squalificato Mattera al centro della difesa isolana, nel 4-4-2 di Sasà Campilongo. Cunzi e Masini costituiscono il tandem avanzato mentre in panchina siedono gente del calibro di Galizia, Perna, Platone ed Ausiello. Parte per la prima volta dall’inizio il goleador campano Filippo Tortora che prende il posto di Antonio Libero Del Sorbo, appiedato dal giudice sportivo per una giornata, al centro dell’attacco del 4-3-3 di Luigi Squillante. 

1′ : E’  iniziata la sfida del “Mazzella”. L’Ischia scende in campo con la tradizionale casacca gialloblù, mentre il Gladiator utilizza la seconda tenuta: maglietta bianca con striscia trasversale neroazzurra.

2′: Bel colpo d’occhio dall’impianto isolano. Oltre 4.000 sostenitori isolani assistono al big match del 30° turno del Girone H di Serie D, nel giorno della celebrazione della vittoria del campionato dei ragazzi di Sasà Campilongo. Brutalmente vuoto, invece, il settore ospiti a causa della disposizione del Prefetto di Napoli che ha vietato la trasferta alla torcida nerazzurra.

4′:  Le due compagini si studiano e duellano per di più a centrocampo. Sono i padroni di casa ad avere le redini del gioco con Nigro ed Alfano metodisti al centro del campo.

8′: Primo sussulto del match. Punizione dal limite di Tommaso Manzo che non scavalca la barriera e la difesa rinvia il pericolo.

12′: ISCHIA IN VANTAGGIO: Cunzi imbecca sul lato sinistro Lorenzo Longo che elude la posizione di off-side e beffa Maiellaro con un pallonetto che si spegne in rete. 

13′: Come successo nell’ultima trasferta contro il Monospolis, i nerazzurri vengono pugnalati nel primo quarto d’ora ed ora sono costretti a disputare una gara in salita.

14′: Bel gesto balistico del giovane calciatore isolano, giunto al suo nono sigillo stagionale.

19′: Colpita a freddo dalla rete avversaria, la compagine di Luigi Squillante non riesce a costruire la pronta replica. L’entusiasmo degli isolani sommerge gli storditi gladiatori che, pian piano, si stanno scuotendo dal torpore iniziale.

22′: Tommaso Manzo sente la partita (l’anno scorso era tra le fila ischitane) ed è il pericolo numero uno per la retroguardia capitanata dal portiere Mennella. Il furetto napoletano subisce un nuovo fallo al limite dell’area, ma il suo calcio da fermo va a sbattere nuovamente sulla barriera.

24′: L’Ischia non concede spazi liberi agli atleti sammaritani che trovano più di qualche disagio nel pungere i locali. Dai piedi di Gatta partono i lanci che diventano facile preda per Rainone e Cascone.

30′ : RADDOPPIO DELL’ISCHIA: Punizione magistrale dai trenta metri di Nigro che scaraventa il pallone all’incrocio dei pali. Fantastica traiettoria del regista isolano che supera l’incolpevole Maiellaro.

31′: Primo goal su calcio da fermo diretto per gli isolani che non erano mai riusciti in questa stagione ad andare in goal in questo modo.

34′: Ammonito Cunzi per aver segnato con la mano, sugli sviluppi della punizione di Nigro.

36′: Il Gladiator non è ancora sceso in campo al “Mazzella”. Complice lo stato di forma perfetto della corazzata di Sasà Campilongo, i nerazzurri non sono mai riusciti ad impensierire il portiere locale Mennella.

40’ : TRIS DELL’ISCHIA: Lancio lungo di Rainone a scavalcare la linea difensiva, si avventa sul pallone Masini che infila Maiellaro con un nuovo pallonetto.

41′: Ammonito Masini poichè si è tolto la casacca in occasione dell’esultanza per la sua marcatura numero 12 in campionato

42′: Primo tempo da dimenticare per il Gladiator che cede di schianto, sotto i colpi di un’Ischia superlativa che punisce i nerazzurri in ogni occasione in cui si è avvicinata dalle parti di Maiellaro. Tre goal assegnati ed uno annullato è il bilancio dei primi quaranta minuti di gioco.

45′: L’arbitro non concede neanche un minuto di recupero. Squadre subito negli spogliatoi, sul risultato netto di 3-0 a favore dell’Ischia che mette in evidenza la propria superiorità contro un Gladiator, mai come in questo caso, facilmente perforabile. 

Fine primo tempo: ISCHIA-GLADIATOR = 3-0

SECONDO TEMPO

46′: Prima sostituzione per il Gladiator. Luigi Squillante toglie un malconcio Tommaso Manzo ed inserisce Criscuolo. Il difensore nerazzurro si posiziona sull’out di sinistra, consentendo a Leone di avanzare sulla mediana.

47′: Con questa sostituzione, Luigi Squillante corre ai ripari e cambia modulo,passando dal 4-3-3 al 4-4-2, con l’intenzione di tamponare le straripanti accelerazioni locali. 

48′: Preoccupato di subire un’imbarcata, per come si erano messe le cose nella prima frazione, il trainer di Sarno rinforza il centrocampo che, durante i primi 45 minuti, ha subito una serie innumerevole di percussioni.

49′: Prima conclusione nello specchio della porta del Gladiator. Sugli sviluppi della punizine di Gatta, irrompe Di Pietro che colpisce di testa a colpo sicuro ma Mennella si supera e salva sulla linea.

50′ : Seconda sostituzione per il Gladiator. Luigi Squillante stravolge le basi su cui ha fondato un intero campionato, mandando a fare la doccia ad un opaco Gatta, sostituito da De Rosa. Non cambia nulla in termini di schema per la selezione sammaritana.

53′: Si gioca davanti ad una bolgia a tinte gialloblù. Nel catino infuocato del “Vincenzo Mazzella”, i tifosi ischitani sostengono a più non posso i propri beniamini che sembrano volare grazie al loro supporto.

55′: Il Gladiator appare più in palla rispetto alla prima frazione, in cui è sembrato la cattiva copia della squadra imbattuta in Italia, e sta cercando di creare grattacapi alla retroguardia avversaria. 

58′: Prima sostituzione per l’Ischia. Sasà Campilongo fa subentrare Armeno al posto di Magnanelli.

60′: Ammonito Terracciano per un duro fallo a centrocampo su Cunzi.

65′: Seconda sostituzione per l’Ischia. L’ex Gladiator Galizia entra al posto di Masini, autore del terzo goal.

68′: Tiro da fuori di Armeno che non inquadra lo specchio della porta

69′: Terza sostituzione per il Gladiator: Bizzarro entra al posto di Di Pietro.

74’: Ammonito Franchini per fallo a centrocampo.

75’: Terza sostituzione nelle fila dell’Ischia: Perna al posto di Cunzi.

77′: E’ oramai andato in archivio il confronto tra le due compagini. L’Ischia ha abbassato il ritmo e si gode la strameritata vittoria.

86’ Punizione tesa di De Rosa per Bizzarro che tenta il colpo a volo: sfera a lato

90’: Fabio Longo appoggia di testa per Tortora che calcia oltre la traversa.

 90′: L’arbitro decreta quattro minuti di recupero.

92′: Il Gladiator cerca in tutti i modi di siglare il goal della bandiera ma non ci riesce, ben contrastato dai difensori locali.

94′: Dopo quattro minuti di recupero finisce la gara. ISCHIA-GLADIATOR = 3-0


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