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Una sconfitta che fa male, specie per il modo in cui è arrivata. Dopo un tempo supplementare fatto di tante occasioni (dalla lunetta) fallite, di cui una squadra esperta e forte come Santa Marinella non può che approfittare. Non è certo il modo migliore per approcciarsi al match spareggio di settimana prossima contro Bari (giovedì) che anticiperà l'ultima uscita stagionale in quel di Brindisi. Una salvezza che passerà dal match infrasettimanale visto che nell'ultimo giornata sia Maddaloni che Corato e la stessa Baria avranno match impegnativi contro rispettivamente Brindisi, San Raffaele e Athena Roma.
La cronaca. Inizia fortissimo il Centro Diana, preso per mano da Michela De Mauro che manda a bersaglio due jump in un amen e risponde al post basso di Gelfusa che sembra essere l'unica arma a disposizione delle laziali. Problemi di fallo per Biscarini, che con 3 penalità dal 4' resterà in campo quasi per tutta la partita con grande diligenza. Vicomandi fa 1/2 dalla lunetta al 5' siglando il 5-3, ma qui inizia il miglior momento delle maddalonesi, che guidate da una Fornaro in versione 5 stelle extra lusso e dal buon impatto che Mallardo porta al pacchetto lunghe uscendo dalla panchina, permette un parziale di 10-2 che vale la doppia cifra di vantaggio al 9' sul 15-5. Qui però il Centro si rilassa e subisce a sua volta uno 0-10 mortifero, con le bombe di Del Vecchio e Russo a cavallo tra i due quarti, e il buon impatto di Romitelli (unica a referto uscendo dalla panchina) e di Biscarini, brava col piazzato dalla media piedi per terra. Partita di nuovo in parità e si inizia da capo, con un ritmo ora più lento e tanti, troppi contatti al limite del regolamento. Ancora Mallardo molto cercata dalle compagne continua a segnare, poi ci pensa Santonastaso a prendersi le sue responsabilità scrivendo ancora un +5 sul tabellone, ma il gioco in vernice ancora di Gelfusa e 4 punti in fila di Russo, chiudono la prima metà di gara sul 22-23 ospite. La ripresa è un tripudio di emozioni: le squadre si alternano nel mettere il naso avanti nel punteggio, con Santonastaso che per un giorno ritorna ad essere il play di questa squadra e che da sola vale la maggior parte dei punti di casa. Gelfusa però è incontenibile nel lavoro spalle a canestro e nonostante qualche fallo (gioco da tre punti) riesce a dare il 28-30 alle sue al 25'. A spezzare la gara però ci pensa Biscarini che inizia a crivellare il canestro con punti in penetrazione e buoni jump dalla media che, anche baciati dai ferri, trovano il bersaglio. Da sola produce un parziale di 9-0 che fa volare Santa Marinella sul 34-41 al 30'. Nel quarto periodo il centro gioca senza paura e trova la tripla di Santonastaso in apertura che serve a ridare morale. La verve di Correra, la seconda tripla della stella di casa, il ritorno on fire di Fornaro riportano addirittura le maddalonesi in vantaggio. Ma Del Vecchio spegne subito gli entusiasmi con la tripla dell'immediato sorpasso. La tensione cresce e la palla pesa di più, tre punti in due azioni di Santonastaso permettono a Maddaloni di avere un nuovo +2, ma nell'ultimo minuto succede di tutto. Russo piazza la tripla dell'ennesimo controsorpasso, poi ci sono ben tre infrazioni di 5 secondi nel giro di pochi secondi (e mi si passi il bisticcio di parole tanta è la confusione in campo), il Centro Diana che deve poi spendere il fallo sistematico su cui Russo fa solo 1/2 e sull'ultimo possesso, dopo una costruzione praticamente nulla, il gancio in mischia di Correra trova il bersaglio e manda tutti all'overtime. Santa Marinella spinge sull'acceleratore e con i canestri di Vicomandi e ancora Biscarini sembra chiuderla, ma il centro ci crede, ma un incredibile 1/4 dalla lunetta della coppia Santonastaso-Fornaro, brucia la possibilità del pareggio. Santonastaso si riscatta segnando due volte (ma sbagliando il libero aggiuntivo) per il 55-54, ma non arriva il match point per lo 0/2 di Correra ancora dalla linea della carità, compensato da due prodigiosi recuperi in difesa della lunga ex Saces. Vicimonadi va col piazzato dalla media e Biscarini fa 2/2 in lunetta. Ci sarebbero 8″ per una preghiera finale, ma non viene costruito nulla e il tiro dalla lunghissima di Correra arriva fuori tempo oltre ad essere sbagliato. Finisce 55-58, ma la sconfitta di Bari in quel di Latina da a Maddaloni un'altra chances di salvezza.
Centro Diana Maddaloni – Santa Marinella 55-58
Centro Diana Maddaloni: Politi, Mallardo 4, Zampella, Popolo, Correra 4, Fornaro 15, De Mauro 5, Santabarbara ne, Giannelevigna 2, Santonastaso 25. All. Palmisani.
Valentino Auto Santa Marinella: Vicomandi 6, Del Vecchio 6, Biscarini 18, Russo 11, Gelfusa 13, Sabatini ne, Benedetti ne, Romitelli 4, Rogani ne, Mancinelli ne. All. Precetti.
Parziali: 15-8; 22-23; 34-41; 50-50