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CASERTA. – Grande entusiasmo al Pinto per il big-match della decima di ritorno. Un pari non servirebbe né alla Casertana né alla Sarnese, visto che la Torres dovendo affrontare il S. Elia (penultimo in classifica), potrebbe allungare il vantaggio.
LE FORMAZIONI. Rispetto alla formazione di domenica scorsa per la Sarnese non ci sono Errico (squalificato), Noto e Monti sostituiti da Iennaco, Arzeo e Maraucci. Nell’undici rossoblu, rispetto a quello vittorioso ad Ostia, non ci sono Pezzullo (squalificato), Chiavazzo ed Alvino. I loro posti sono presi da Cirillo, Varsi e Martone.
PRIMO TEMPO. Una grande scenografia preparata dai tifosi rossoblu accoglie l’ingresso delle squadre sul rettangolo di gioco. La gara è molto sentita, si cerca l’antagonista della Torres. Il primo tiro dell’incontro indirizzato nello specchio della porta è di Alleruzzo, all’8’ pt. Al 17’ una magistrale punizione di D’Avanzo è deviata in angolo benissimo da Sestile. Al 23’ pt Sestile è costretto ad abbandonare il campo per infortunio e Maiuri è costretto alla doppia sostituzione. Fuori anche Bacio Terracino per far posto al ’93 Chiavazzo, ed in porta torna il ’92 Longobardi. La Casertana va ridisegnata. Il gioco dei falchetti è bloccato sulla trequarti, Martone e Palumbo sono ben marcati dai difensori granata. Il primo tiro dei falchetti arriva al 31’ pt con Palumbo. Centrale. Ci riprova Palumbo al 35’ pt dalla distanza, respinge in angolo il portiere. Alcune decisioni del direttore di gara accentuano il nervosismo in campo. La Casertana perde lucidità e non ragionando non riesce a produrre gioco. Già quattro i “cattivi” finiti sul taccuino dell’arbitro. Al 45’ pt Palumbo si ritrova la palla sul destro a meno di dieci metri dalla porta ma calcia alto. Termina dopo cinque minuti di recupero un primo tempo brutto, nervoso ed avaro di reti. I due cambi obbligati di Maiuri hanno condizionato l’andamento della gara. E poi l’irrequieto finale non giova ai falchetti.
SECONDO TEMPO. Al ritorno sul campo l’arbitro si avvicina alla panchina rossoblu e mostra il cartellino rosso a Corsale che nel convulso finale del primo tempo, prima di rientrare negli spogliatoi, si era spintonato con Maraucci. E qui il sign. Montanari è in errore. O meglio, se avesse visto bene cosa fosse successo al rientro negli spogliatoi avrebbe dovuto mandare a fare la doccia anche Maraucci per aver rifilato un evidente schiaffo al numero quindici rossoblu. Al 4’ st Palumbo cade in area strattonato da Maraucci. Tutto regolare. Al 10’ D’Avanzo controlla bene al limite dell’area, spalle alla porta, e poi calcia di poco alto sulla traversa. Al 15’ st Varsi va via a Zara che lo mette giù. Fallo e cartellino giallo (è il secondo) per il numero due granata che è costretto a lasciare la squadra in dieci. La Casertana, nonostante giochi con un uomo in più, non riesce a sfondare. Ultimo cambio per Scotto, che ha preso il posto di Maiuri, fuori lo stanco Martone e dentro Gennaro Esposito. Al 29’ st su uno scontro Palumbo-D’Agostino in area di rigore l’arbitro concede solo un angolo tra le proteste dei falchetti. I minuti volano e la Casertana non riesce a combinare nulla di buono. Il gioco latita, si continua a cercare con lanci lunghi la testa di Gennaro Esposito ma la Sarnese si difende agevolmente. Addirittura gli ospiti sono andati vicinissimi alla vittoria al 47’ st con Allegretta che, su un cross dalla destra, manda il pallone sotto la traversa e, per fortuna della Casertana, lo stesso non oltrepassa la linea di porta. Ci è mancato poco per una clamorosa beffa. E’ proprio vero, la Torres sta vincendo il campionato di certo per merito proprio, ma anche perché nessuna delle inseguitrici e cioè Casertana, Sarnese e Turris riesce ad accelerare. Ed ancora una volta i tifosi rossoblu se ne tornano a casa delusi da una Casertana che al Pinto proprio non va.
Una splendida cornice di pubblico di certo non meritava una gara così brutta, scialba, nervosa ed avara di occasioni da gol. La Torres ringrazia ancora una volta e vincendo la sua gara si porta a più sette sulle inseguitrici Casertana e Sarnese. A sette gare dal termine.
CASERTANA – SARNESE 0-0
CASERTANA: Sestile (dal 24’ pt Longobardi), Cirillo, D’Alterio, Ruscio, P. Esposito, Scognamiglio, Bacio Terracino (dal 24’ pt Chiavazzo), Toscano, Martone (dal 29’ st G. Esposito), Palumbo, Varsi. A disp.: Gargiulo, Mastellone, Corsale, Alvino. All.: Maiuri.
SARNESE: D’Agostino, Zara, Arzeo, Maisto, Maraucci, Panini, Alleruzzo, Iennaco (dal 10’ pt Noto), Tarallo, D’Avanzo (dal 39’ st Izzo), Allegretta. A disp.: Ricciardi, Monti, Valisena, Lenci, Di Leva. All.: Balzano.
ARBITRO: E. Montanari di Ancona. Assistenti: Punziano di Napoli e Cipressa di Lecce.
NOTE: espulso Corsale (in panchina) al 1’ st; espulso Maiuri al 13’ st; espulso Zara al 15’ st per somma di ammonizioni; espulso Balzano al 47’ st; spettatori 1300 circa; angoli 6-5 per la Casertana; ammoniti Toscano (32’ pt) e Allegretta (32’ pt), Tarallo (40’ pt), Zara (44’ pt), Cirillo (37’ st); rec.: 5’ pt-3’ st