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La Virtus Carano si libera del Florigium con il minimo scarto. Grazie al goal di Cavezza, gli aurunci del presidente Achille Sauchella si assicurano i tre punti, con il punteggio di 1-0, e conquistano il terzo posto in classifica, prima delle due domeniche di stop motivate dalla ricorrenza pasquale. Complice il rammarico per un primato molto difficile da raggiungere, i padroni di casa non hanno disputato una delle loro migliori partite ma sono stati bravi ad aggiudicarsi un incontro che farà passare una serena Pasqua all’intero ambiente. Diverso è il discorso del Florigium che, seppur non demeritando totalmente, non ha mai impensierito Romagnini e rimane invischiato nelle sabbie mobili della zona play-out.
PRE-PARTITA: A dir poco rimaneggiata è la compagine caranese che non può contare sulle disponibilità di atleti di spessore del calibro di Mortelliti, Poziello, Reppucci e Posillipo, tutti alle prese con infortuni di lungo e medio termine. Ciò induce il tecnico Salvatore Ambrosino a schierare una formazione complessivamente giovane, imperniata sull’esperienza e la professionalità di calciatori dal passato illustre quali capitan Camorani, Romagnini e Del Franco.
PRIMO TEMPO: Scorrono lenti ma privi di occasioni i primi dieci minuti di gioco. E’ necessaria una sgolata del tecnico Salvatore Ambrosino per risvegliare dal torpore i padroni di casa che hanno bisogno dei tre punti per assicurarsi il terzo posto, prima delle festività pasquali che sospenderanno la stagione agonistica per due settimane. Il primo tiro, seppur velleitario, è opera di Del Franco (12’). Segue il passaggio filtrante di Cirelli per Mautone che vede il portiere in uscita e tenta il pallonetto ma la palla finisce di poco sopra la traversa (14’). La ghiotta occasione fa il paio con la bella combinazione tra Mautone e Gagliano che, però, si allunga troppo la palla e viene anticipato sul più bello da Del Deo (25’). La superiorità tattica dei caranesi viene capitalizzata al 28’: Iandico lancia in profondità Cavezza che elude la posizione di off-side e trafigge D’Ambrosio con una bella conclusione. Secondo goal stagionale per la giovane promessa aurunca classe ’95, in prestito dall’Aversa Normanna da gennaio fino al termine della stagione. Gli aurunci insistono ma in diverse occasioni peccano di troppa imprecisione in area di rigore e mancano il raddoppio per un soffio. Nella fase finale della prima frazione ci pensano i due baluardi Del Franco e Ferrara a sventare i rari tentativi ospiti.
SECONDO TEMPO: L’approccio della Virtus nella ripresa è frizzante. Cirelli è abile a controllare il passaggio di Cavezza ed in girata sfiora il goal, negato solo dalla reattività di D’Ambrosio (47’). Segue il missile da fuori area di Mastroianni che non inquadra lo specchio della porta (51’). Pian piano si scuote il Florigium che costruisce una buona occasione con Chiaiese che effettua un lancio con il contagiri per Silvetti: Del Franco arriva giusto in tempo e lo anticipa miracolosamente (54’). E’ il miglior momento degli isolani che protestano vivacemente per un fallo di mano in area di rigore di Del Franco su Silvetti pronto a battere a rete: l’arbitro non ravvede gli estremi per il penalty e fa continuare (62’). Da applausi è l’iniziativa personale del talento di Roccamonfina Cirelli che sulla fascia sinistra stoppa la sfera e sfodera un tiro-cross che scavalca D’Ambrosio ma si stampa sulla traversa, prima che la difesa rinvii la sfera (64’). Di pregevole fattura è anche la cavalcata coast to coast di Gagliano che dribbla tre avversari ma viene frenato da Iannotti (82’). Il peperino locale Gagliano potrebbe mettere il risultato in cassaforte all’84’ ma, sugli sviluppi del traversone di Cavezza, egli viene anticipato da Iannotti che rischia l’autogoal. Non contento del goal, Cavezza va vicino alla doppietta personale con una punizione che scavalca la barriera ma si spegne sull’esterno della rete (87’). Dopo tre minuti di recupero, il direttore di gara fischia la fine delle ostilità nella gara che riporta alla vittoria la Virtus Carano con il punteggio di 1-0 sul Florigium.
VIRTUS CARANO: Romagnini, Iandico, Camorani, Varone, Ferrara, Del Franco, Cavezza, Mastroianni, Mautone, Gagliano, Cirelli (74’ D’Amore). In panchina: Amoroso, Morrone, Caiazzo, Ricca, Di Tommaso, Picazio. Allenatore: Salvatore Ambrosino
FLORIGIUM: D’Ambrosio, Restituto, Accurso, Del Deo, Impagliazzo (87’ Di Costanzo), Iannotti, Mattera, Di Spigna (78’ Barbieri), Silvetti, Chiaiese, Anelli. In panchina: Castagliuolo, D’Abundo, Conte. Allenatore: Pio Astone
RETE: Cavezza 28’ (VC)
ARBITRO: Alessandro Rossi della sezione di Torre del Greco (assistenti: Alfredo Zivelli di Torre Annunziata e Paolo Puglia di Ercolano)
NOTE: Ammoniti: Mastroianni (VC); Chiaiese, Anelli, Barbieri (F). Angoli: 5-2 per la Virtus Carano. Recupero: 2 nel primo tempo; 3 nel secondo tempo. Spettatori: 100 circa