Il lampo di genio di Mortelliti rilancia la Virtus Carano e spegne la Vis San Nicola

Il ruggito di Mortelliti spinge la Virtus Carano a soli due punti dal primo posto. Il decimo sigillo stagionale del bomber aurunco toglie la castagne dal fuoco alla compagine caranese che si aggiudica il derby sulla Vis San Nicola con il punteggio di 2-1. Complici le contemporanee sconfitte delle prime due della classe Progreditur Marcianise e Stasia Soccer, gli aurunci ritornano a sognare il primo posto, dopo aver visto svanire quasi del tutto l’obiettivo promozione diretta, appena sette giorni fa a causa del pareggio beffardo di Bacoli. Anche in questo caso, la gara contro i neroverdi non è stata una passeggiata di salute per la Virtus che fallisce tante nitide occasioni, si complica la vita regalando il pareggio agli avversari prima di rimettere le cose apposto con il lampo di genio dell’eterno Mortelliti. Per rinvigorire le proprie ambizioni di primato, la Virtus parte a spron battuto. Servito da Mortelliti, l’esperto Poziello scavalca il portiere con un tocco vellutato ma la palla si stampa sulla traversa e poi sulla linea di porta; Lauritano nel tentativo di liberare serve Mautone che prova il tap- in ma spedisce sul fondo (11’).  E’ questo il preludio al goal che giunge al 14’. Poziello duetta a meraviglia con Mortelliti e trafigge Pasquariello con un preciso esterno destro sul secondo palo. Nel tentativo di pareggiare, i sannicolesi soffrono le serpentine di Gagliano che non vengono finalizzate. E’ il 28’ quando i padroni di casa perdono Posillipo per un serio infortunio al ginocchio destro, sostituito da D’Amore. L’episodio scuote i caranesi che tentano in tutti i modi di raddoppiare. Pasquariello è super sulla conclusione di Gagliano (39’), mentre Ferrara fallisce da ottima posizione un colpo di testa ravvicinato (43’). Dopo la rete annullata per fuorigioco a Mortelliti al 45’, Ferrara sbaglia un’altra occasione al 64’ e la Virtus ne paga amaramente le conseguenze. Amoroso sbaglia clamorosamente un rinvio dal fondo servendo Parrella che si invola indisturbato verso la porta ed appena entrato in area viene messo giù da Iandico: rigore per gli ospiti ed espulsione per il difensore. De Falco dal dischetto non sbaglia insaccando di potenza sotto la traversa (66′). Nonostante l’inferiorità numerica, la Virtus caccia l’orgoglio e si riporta in vantaggio all’81’ con il destro imparabile dell’immortale Mortelliti su sponda di Mautone (81′). E’ la rete che spinge la Virtus Carano a due punti dall’ambito primo posto.

VIRTUS CARANO: Amoroso, Cavezza, Posillipo (28’ D’Amore), Matroianni, Iandico, Ferrara, Gagliano (71’ Reppucci), Camorani, Mautone (82’ Varone), Mortelliti, Poziello. In panchina: Romagnini, Ricca, Cirelli, D’Alterio.  Allenatore: Savatore Ambrosino

VIS SAN NICOLA: Pasquariello, Martone, Motta (82’ Setaro), Lauritano, D’Agostino, Addeo, De Falco, Feola, Macari (53’ Florese), Onorato (58’ Mazzarella), Parrella. In panchina: Ormas, Santarpia, Zampella, Barbato. Allenatore: Alfonso Valente.

RETI: Poziello 14’ (VC), De Falco 66’ su rig. (VIS), Mortelliti 81’ (VC)

ARBITRO: Antonio Acampora della sezione di Ercolano (coadiuvato dagli assistenti Luigi Spetrillo e Massimiliano Sannino di Napoli).

NOTE: Ammoniti: Mortelliti e Ferrara (VC); Lauritano, Addeo, De Falco (SN). Espulso:65’ Iandico per fallo da ultimo uomo. Angoli: 8-0 per la Virtus Carano. Recupero: 4’ nel primo tempo; 4’ nel secondo tempo. Spettatori 200 circa.