Girone G: Palmiteri riacciuffa la Torres, risorge la Sarnese ora la Turris è seconda

Quella che doveva essere una domenica di rilancio per Torres e Casertana si è rivelata una domenica di delusioni, a vantaggio di Sarnese e Turris che vincono i rispettivi incontri. Ecco nell’analisi i risultati della giornata. La Torres non riesce a superare in casa il Cynthia, gara terminata sul 2-2, eppure i sardi nel primo tempo conducevano sul 2-0 grazie ai gol di Manzini e Idda, poi nella ripresa, i laziali pareggiano grazie a due rigori siglati da Palmiteri. Non sfrutta a dovere il turno la Casertana, che fa un netto passo indietro, solo 1-1 contro un modesto Arzachena, il risultato si sblocca già nel primo tempo, ospiti in vantaggio con Figos, il pareggio pochi minuti dopo ad opera di Scognamiglio che bissa così il gol di Frascati. Falchetti ora al terzo posto e scavalcati dalla Turris che ha battuto in casa il Lupa Frascati per 2-1. Corallini in vantaggio con Vitale già nel primo tempo, nella ripresa subiscono il pareggio ad opera di Pippi, poi ci pensa Biagini a siglare il gol vittoria ad un quarto d’ora dalla fine. Vince anche la Sarnese che aggancia i rososblu. I salernitani hanno espugnato il campo del Palestrina per 2-1. Ospiti in vantaggio con D’Avanzo nel primo tempo, poi nel secondo tempo trovano il gol del raddoppio con Alleruzzo, a nulla è valso il gol di Casavecchia che aveva riaperto la gara quando mancava buona parte del secondo tempo. In zona play-off si insedia prepotentemente l’ Ostiamare, che vince 2-0 a Budoni, con i gol di Alfonsi e Macciocca e scavalca in classifica il Sora, che ha pareggiato 1-1 a Nola. Pareggio di rigore, è il caso di dire, infatti, bruniani in vantaggio con Foggia, appunto su rigore, il pareggio ospite siglato da Branicki ancora su rigore. In zona play-out, vince il Porto Torres a Civitavecchia per 2-0, i gol firmati da Bianchi e Frau. Pareggio a reti bianche tra Isola Liri e Selargius, ed in fondo alla classifica, vittoria pesante del Progetto Sant’Elia per 2-0 ai danni dell’Anziolavinio, grazie alle segnature di Frangia e Pintus.