Cerbone: Caserta non dimentica e ‘Rambo’ scoppia in lacrime…



Lo striscione dedicato dai tifosi rossoblù a Raffaele Cerbone
Lo striscione dedicato dai tifosi rossoblù a Raffaele Cerbone

Il momento più emozionante di Casertana-Arzachena arriva al 47′. L’arbitro manda tutti negli spogliatoi a rifiatare per l’intervallo. Tutti tranne uno: il tecnico dell’Arzachena parte dalla panchina e raggiunge i tifosi rossoblù sotto i distinti. Raffaele Cerbone quel settore, come tutto il Pinto, lo conosce a memoria. Otto anni in rossoblù non si dimenticano. Gioie e delusioni, gol, un percorso di crescita iniziato a metà anni ottanta quando era ancora un ragazzino. E’ andato via quando era uomo e calciatore affermato. Negli spogliatoi dirà che tornare in questa città ha un sapore completamente diverso dagli altri. E la gente, i tifosi, chi lo ha sempre amato e sostenuto non poteva lasciarlo partire con semplici applausi. Un rappresentante della tifoseria lo ha omaggiato con i fiori facendogli notare uno striscione che si apriva in quel momento: ‘Cerbone: Caserta non dimentica’. Un gesto significativo e quando i supporters hanno iniziato a gridare il suo nome non ha trattenuto le lacrime. Una commozione che non è da tutti e francamente in pochissimi hanno dimostrato l’amore per la Casertana come ha fatto lui. Il tempo di uscire tra applausi scroscianti, una standing ovation per lui che visse e fu protagonista di quei meravigliosi anni d’oro rossoblù. Il suo soprannome era ‘Rambo’, lo chiamavano così per la grinta che metteva sul rettangolo verde. E quando vedi le lacrime sul volto di uno come lui ti accorgi davvero che la Casertana gli è rimasta dentro e adesso fa parte del suo dna.




error: Content is protected !!
P