Da cardiopalma questa nuova impresa del Gladiator che afferra la vittoria, quando ormai tutto avrebbe lasciato pensare ad un amaro pareggio. I nerazzurri hanno ritrovato quella voglia di vincere, nascosta nello spogliatoio per più di qualche match, e proseguono il loro cammino nella infinita lotta a distanza contro l’Ischia, vincitrice contro il Ctl Campania nell’altro anticipo del 22° turno. Ha sudato freddo anche questa volta il presidente Lazzaro Luce che si è goduto l’ennesima pagina di un Gladiator da cineteca, protagonista di un confronto interminabile e vinto con la forza dei nervi: “Siamo abituati a soffrire, non del resto ci chiamiamo gladiatori. Sapevamo che la Puteolana Internapoli avrebbe lottato con il coltello tra i denti fino alla fine, ma siamo stati bravi a crederci fino alla fine ed ottenere tre punti fondamentali per la classifica”. Il presidente analizza l’andamento del match, evidenziando qualche svista arbitrale fondamentale: “Dopo un primo tempo in cui si è visto un grande Gladiator, nella ripresa abbiamo consentito il ritorno in gara dei padroni di casa grazie ad una nostra sbavatura (azione del primo goal), prima che l’arbitro cadesse in una dormita nell’occasione che poi ha portato al pareggio puteolano. Bravo Bizzarro che, quasi allo scadere, ha servito un cioccolattino sul piatto d’argento per Di Pietro che ci ha regalato una gioia immensa. Non molliamo di un centimetro in classifica e rimaniamo vigili nel discorso al vertice che ci vede unici concorrenti della corazzata ischitana”.
Da cardiopalma questa nuova impresa del Gladiator che afferra la vittoria, quando ormai tutto avrebbe lasciato pensare ad un amaro pareggio. I nerazzurri hanno ritrovato quella voglia di vincere, nascosta nello spogliatoio per più di qualche match, e proseguono il loro cammino nella infinita lotta a distanza contro l’Ischia, vincitrice contro il Ctl Campania nell’altro anticipo del 22° turno. Ha sudato freddo anche questa volta il presidente Lazzaro Luce che si è goduto l’ennesima pagina di un Gladiator da cineteca, protagonista di un confronto interminabile e vinto con la forza dei nervi: “Siamo abituati a soffrire, non del resto ci chiamiamo gladiatori. Sapevamo che la Puteolana Internapoli avrebbe lottato con il coltello tra i denti fino alla fine, ma siamo stati bravi a crederci fino alla fine ed ottenere tre punti fondamentali per la classifica”. Il presidente analizza l’andamento del match, evidenziando qualche svista arbitrale fondamentale: “Dopo un primo tempo in cui si è visto un grande Gladiator, nella ripresa abbiamo consentito il ritorno in gara dei padroni di casa grazie ad una nostra sbavatura (azione del primo goal), prima che l’arbitro cadesse in una dormita nell’occasione che poi ha portato al pareggio puteolano. Bravo Bizzarro che, quasi allo scadere, ha servito un cioccolattino sul piatto d’argento per Di Pietro che ci ha regalato una gioia immensa. Non molliamo di un centimetro in classifica e rimaniamo vigili nel discorso al vertice che ci vede unici concorrenti della corazzata ischitana”.
