Il Caserta Tchoukball al torneo di Perugia



Il dirigente-giocatore Marco Proto
Il dirigente-giocatore Marco Proto

La squadra dell’Atletico PKH Caserta, reduce dalla recente esperienza di dimostrazioni ed esibizioni per le strade della città durante il “Natale a Caserta”,  ha raccolto immediatamente e con grande entusiasmo l’invito ed è già pronta a questa nuova avventura. Il torneo consentirà a Caserta di testare la squadra in una manifestazione ufficiale in vista dell’importante appuntamento dei playoff di serie B che si terranno nel mese di aprile. La compagine casertana, infatti, iscritta per il secondo anno consecutivo al campionato nazionale di serie B, è attualmente l’unica squadra a comporre il girone Sud e quindi anche per quest’anno sarà ammessa di diritto a giocare i playoff per la promozione in serie A.

Per i tanti che ancora non lo conoscono il tchoukball (leggasi ciuc-bol) è uno sport di squadra che combina elementi di pallamano e pelota basca, un gioco molto spettacolare ma altrettanto facile da praticare, veloce e con un alto valore educativo, e che nel 2001 ha ricevuto un importante riconoscimento dall’ONU che lo ha dichiarato “sport a sostegno della pace e della fratellanza”.



“L’idea di questo torneo – ci racconta il dirigente/giocatore Marco Proto – è nata in luglio durante la Reclaim Tchoukball Cup, il primo torneo cittadino giocatosi al P.co Maria Carolina in occasione della Reclaim Fest 2012. Durante quella manifestazione abbiamo avuto modo di parlare con i ragazzi scesi per l’occasione da Ferrara e Cesena della possibilità di trovarci a metà strada durante l’anno per un piccolo torneo, che a noi sarebbe servito come preparazione ai playoff. L’idea si è poi trasformata in realtà grazie all’impegno di Caterina Rizzoni del Ferrara Tchoukball e del prof. Pignattini, responsabile per la diffusione del tchoukball in Umbria. La Federazione Tchoukball Italia ha accolto con favore questa iniziativa, patrocinandola e garantendo un piccolo rimborso spese alle squadre partecipanti. Per il Caserta Tchoukball si tratta di un’occasione importantissima per poter affrontare altre squadre e fare esperienza visto che per il secondo anno consecutivo ci troveremo ad affrontare i playoff promozione senza aver giocato gare di campionato, ma solo grazie ad una wild card federale. A Perugia giocheremo con due delle squadre più forti della serie B, Ferrara ed Empoli, più una matricola che ha cominciato quest’anno, vale a dire il Romagna Tchoukball. Sarà senz’altro un’occasione per migliorarci e per vivere due giornate all’insegna dell’amicizia che ci lega ai ragazzi di Ferrara e dei valori più sani dello sport”.

“Il torneo perugino – aggiunge il coach Carlo Buonavita – è l’opportunità che aspettavamo da mesi per confrontarci con le altre realtà nazionali, e per giocare con (nel tchoukball non si usa dire “contro”) alcune delle formazioni che probabilmente affronteremo ai playoff. Da allenatore l’occasione è particolarmente ghiotta per poter studiare gli avversari e per prendere coscienza dei progressi fatti dalla squadra, nonché delle inevitabili carenze per tentare di colmarle e cercare, nel poco tempo che resta fino ai playoff, di portare la squadra alla miglior condizione tecnica e fisica. Un’ultima parola voglio spenderla per ringraziare la Federazione per il costante sostegno alla nostra realtà. Per noi che siamo praticamente soli al Sud è molto rassicurante avere l’appoggio della Federazione, che nonostante abbia sede a Saronno – quasi 800 km da Caserta – ci dimostra la sua vicinanza in ogni occasione”. Non ci resta che fare un grosso in bocca al lupo ai giovani tchoukers casertani e augurare loro un 2013 di grandi soddisfazioni.


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