Ventisette volte Rosario Majella. Tanti sono i gol realizzati nell’anno solare dall’attaccante della Casertana. Un bottino eccezionale in meno di dodici mesi tenendo conto delle particolari ‘cure’ che domenicalmente gli riservano i difensori. Sedici gol da gennaio a maggio scorso (compresi i playoff), undici fin qui (tre in Coppa Italia) e il bottino sarebbe stato superiore se non si fossero messi quei tre legni colpiti ad inizio stagione. Ma l’attaccante napoletano può ritenersi soddisfatto poichè in serie D si contano su una mano gli atleti capaci di segnare così tanto in dodici mesi. La lunga cavalcata inizia a Francavilla sul Sinni dove Rosario realizza addirittura una tripletta. Poi va in gol contro Oppido Lucano, Real Nocera Superiore, Grottaglie e Sarnese. Doppietta di rigore a Matera contro l’Irsinese e gol da tre punti anche a Somma Vesuviana. La settimana successiva l’Ischia cade sotto i suoi colpi. Doppietta anche al Gaeta e la stagione regolare si chiude con la rete numero 28 sul campo dell’Internapoli. A Ischia, invece, nel primo turno playoff, non si lascia sfuggire l’occasione di andare a referto nello 0-4 finale. Il nuovo campionato si apre ancora nel segno di Majella. Un suo pallonetto elimina il Cynthia nel secondo turno di Coppa Italia. Poi si sblocc ain campionato contro l’Hyria Nola ed è decisivo a Civitavecchia e in casa con il Selargius. L’Ischia si conferma sua vittima preferita in Coppa Italia (altri due centri) e un suo penalty decide la trasferta di Portotorres. Altre due laziali finiscono nella lunghissima lista del bomber e cioè Ostiamare e Anziolavinio (due reti). Ad maiora.
