Il Family vuole riscattarsi subito



Chiara Di Cresce in azione
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L'ottava giornata che si profila all'orizzonte nel girone I apulo-campano della serie B femminile può essere definito un vero e proprio turno playoff, con le squadre più importanti a confronto tra di loro. Mentre nella bassa classifica si sfideranno Foggia e Napoli per evitare il cucchiaio di legno, Marigliano ospiterà Monopoli in un vero e proprio spareggio per provare a definire chi possa realmente essere la vera antagonista del Family.
Il Family, nell'ultima giornata di questo 2012, sarà atteso da una trasferta difficile contro una squadra tosta e quadrata come Salerno che forse ha il rammarico di aver perso la partita con Marigliano 20-0 per assenza di medico e che ha sofferto e non poco per avere la meglio su Foggia. Sul parquet del Pala Silvestri, con palla a due ore 18, andrà in scena un match che può nascondere insidie parecchio importanti per coach Sacco e le sue ragazze. Una squadra quella di Pignata che può contare su giocatrici di grande talento come Memoli ed Affinito, sui centimetri di Villano nel mezzo, nonchè sull'esperienza che Guadagno e Marianna Pignata potranno dare alla causa. Il Family Caserta dovrà essere in grado di tornare a produrre con pazienza e voglia il suo gioco, fatto di cose semplici e di una rotazione in cui ciascuna può e deve dare il suo contributo. Margio e Del Gaudio devono riuscire sia a segnare che a far girare la squadra, Iuliano, De Rosa, Pasquariello e Di Cresce dovranno dare sostanza a una reparto in cui i loro centimetri potrebbero fare la differenza, mentre ad Anna Guida verranno date le chiavi dell'attacco, supportata da Del Monaco in uscita dalla panchina assieme alle tante giovani che possono sempre portare qualcosa. Non sarà un match facile, in primis perchè dopo una sconfitta ci vuole sempre grande forza mentale, nonchè perchè Salerno ha dimostrato anche nella gara d'andata (dominata per 30’ prima di una rimonta delle salernitane che per poco non è costata la sconfitta) di saper reggere con una difesa a zona per tutti i 40 minuti e di sicuro coach Pignata non cambierà la sua strategia, magari mettendo una giocatrice fissa su guida per provare a limitarla. Ci vorrà tanta maestria da parte di coach Sacco per non forzare troppo l'attacco e cercare di trovare le giuste contromisure per poter attaccare meglio e chiudere bene gli spazi al contropiede avversario. Serve cuore e grinta, sperando che si possa tornare da questa trasferta con due punti che sarebbero un viatico importantissimo per il primo posto.



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