Rugby Clan, il bilancio di Pirro dopo 5 turni di campionato



Il Clan in mischia

Il Campionato di Serie C di rugby riprenderà il 2 dicembre, data la lunghissima pausa per i test match della nazionale maggiore di Jacques Brunel contro Tonga, All Blacks e Australia. Proprio nel pomeriggio si giocherà la gara contro i Wallabies, tra l’altro. Nel girone Campania 1 di Serie C il Clan Santa Maria Capua Vetere guida la classifica con 22 punti e 5 vittorie ottenute nelle prime 5 gare di campionato. Arrivati a questo punto della stagione si sono già visti un po’ i valori in campo e si può tracciare un primo bilancio che vede il Clan come la favorita numero uno ai play off, con tutti gli scongiuri del caso, ma anche le due principali antagoniste che di qui alla fine della stagione saranno l’Alcott Napoli e l’Amatori Torre del Greco. Delusione, invece, per il IV Circolo che ha raccolto solo 3 punti in 4 gare disputate. Ai sammaritani mancano solo 3 partite per finire il girone di andata (nell’ultimo turno riposeranno, dato che il girone è a 9 squadre). Il 2 dicembre ci sarà la sfida con gli Eagles Cimitile, una sorta di derby con Shashkov, ex gialloblù e soprattutto il tecnico-giocatore Paolisso che aiuta mister Fico nella gestione tecnica della neonata formazione dell’agro nolano, fino allo scorso anno sulla panchina della C del Clan e attuale tecnico delle ragazze. Un punto della situazione lo fa anche il tecnico Pirro, concentrandosi sui suoi ragazzi: “I valori in campo che ho visto da parte dei miei giocatori sono quelli espressi in questi anni dalla maggior parte del gruppo. Nonostante ciò io credo ci siano ancora margini di miglioramento, per quanto riguarda le fasi d’attacco ad esempio, ma c’è anche qualche sfumatura da aggiustare in ambito difensivo. Hanno una grande forza, ma anche molto spirito di sacrificio e non posso non dirmi contento di questo avvio che ci ha messo subito di fronte le favorite al campionato. Questa pausa – continua Pirro – ha fatto sì che potessimo lavorare su alcuni fondamentali e su situazioni di gioco particolari, senza l’assillo del prossimo incontro ed è un lavoro che faremo in prospettiva”.  Dopo 3 o 4 stagioni al vertice, dunque, per il tecnico sammaritano la rosa non è spremuta, anzi: “Stiamo, però, metabolizzando alcuni rientri in squadra e quel po’ di ricambio generazionale, che ci aspettavamo maggiore”. Proprio per questo il proselitismo delle scuole del Clan prosegue ed anche a gonfie vele per assicurare continuità ad un gran bel progetto sportivo del nostro territorio.




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