Colpaccio Casapulla, l’Irtet passa a Capo Miseno dopo un overtime



L’Irtet Casapulla compie una vera e propria impresa e contro ogni pronostico sbanca all’overtime il PalaMarano superando il Capo Miseno 70-78. Eppure l’inizio dei gialloviola non è dei migliori, nonostante l’assenza tra i flegrei dell’ex S. Maria a Vico Jason Ponds,. Basta infatti l’altro Usa Colbert a mettere a ferro e fuoco la retroguardia dei viaggianti, troppo imprecisi al tiro e poco reattivi nell’occupare gli spazi. Così il Capo Miseno, tra contropiede e tiri ad alta percentuale, chiude 18-12 la prima frazione, mentre all’Irtet D’Aiello, Olivetti e Di Lorenzo non bastano. Anche perché il blackout offensivo di Napoletano e soci prosegue anche nel periodo seguente nonostante i cambi, mentre Colbert è inarrestabile e Del Gais infila una tripla fondamentale che contribuisce a portare il vantaggio dei partenopei in doppia cifra (27-17 al 18’). In poco più di un giro di lancette però i casapullesi riaprono la sfida e, sfruttando anche un tecnico alla panchina di casa, impattano a quota 27 poco prima della sirena guidati da Olivetti e dai recuperi difensivi. Nel terzo quarto la contesa si anima, soprattutto grazie alla pressione difensiva imposta dai viaggianti che mettono la museruola alle bocche da fuoco locali, autori di soli tre canestri dal campo. Olivetti e Di Lorenzo combinano 11 punti con 2 bombe, mentre sono i siluri di Fusco e dell’ex Napoli Basket Sbaragli a limitare i danni per il team di Peluso che insegue 35-46 alla terza sirena. Che diventa +14 grazie al missile di Pietropaolo appena rientrati in campo. Sembra fatta e invece il Casapulla perde smalto, cullandosi sugli allori e prestando il fianco alla risalita dei rivali. Il ‘one man show’ di Colbert è servito, ma a beneficiarne sono anche i compagni che trovano ritmo e ricamano un prezioso 15-0 che vale il controsorpasso (50-49 al 35’), merito anche ad una frettolosa ‘grande T’ sanzionata a Lombardi che costringe il capitano casertano a guardare dal pino il resto del match per raggiunto limite di penalità e che dà il la alla riscossa dei costieri. Il testa a testa si fa intenso ed a spaiarlo serve un’altra sanzione alla panchina del Capo Miseno che frutta un 4/4 dalla linea della carità di Olivetti. Colbert però risponde da par suo e i casapullesi riprendono quota solo grazie a due canestri di Giuseppe Lillo a ridosso dell’ultimo giro di lancette (53-57 al 39’). Colbert è indemoniato e riduce il gap, poi iniziano i pellegrinaggi in lunetta: Olivetti e Fusco non falliscono, mentre Violante fa 1/2 (57-60) con 9” sul cronometro. I napoletani spendono l’ultimo timeout, disegnando il gioco per il go to guy Colbert che riceve dalla rimessa e tira subendo fallo, dai 6,75! L’americano segna il primo, sbaglia il secondo e, volontariamente, anche il terzo personale. Il rimbalzo cade nel ginepraio del pitturato dal quale spuntano i tentacoli dello stesso esterno di colore che con un fade away al limite dell’equilibrio trova il buzzer beater che vale il supplementare. Nel prolungamento la partenza sprint dell’Irtet è griffata Olivetti (5 punti in serie), ma ancora Colbert risponde al personalissimo duello tra cecchini. Il quinto fallo toglie però dai giochi la stella del Capo Miseno e così il Casapulla allunga. Sbaragli pesca però dal cilindro due triple che evidenziano tutta la sua classe (70-70 al 44’) e la truppa di Monteforte trema. Ma dimostra di avere ancora benzina e prima Violante e poi Lillo mettono i canestri della staffa (70-74 -30”), anche perché i bacolesi non segnano più e dalla lunetta Violante e D’Aiello mettono in ghiaccio la vittoria regalando il terzo successo al sodalizio del patron Renzo Lillo.

 



Michel Falco

Ufficio stampa Basket Casapulla


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