Le pagelle di Juvecaserta-Montegranaro



La Juvecaserta ha superato 78-67 Montegranaro (Foto Juvecaserta.it)

Secondo successo consecutivo interno per la Juvecaserta che con un grande terzo e quarto tempo supera Montegranaro degli ex Di Bella e Frates. Bene Akindele e Jevolac. Incidono positivamente sul match anche Stefano Gentile e Marco Mordente. Ecco le pagelle dei bianconeri.

Chatfield 6: Si presenta con un paio di entrate e canestri. Il capocannoniere francese non è tutelato dagli arbitri e viene condizionati da contatti che sporcano i suoi tiri. Continua a tirare e difendere nonostante gli errori dal campo e chiude con 12 punti e 6/12 al tiro.



 

Maresca 6: Entra ed esce dalla panchina al fianco e senza Marco Mordente in cabina di regia. L’unico neo del capitano bianconero sono le percentuali al tiro non proprio eccellenti. Si fa sentire in difesa, peccato per gli errori (4 recuperi).

 

Jelovac 7: Finalmente il serbo gioca un primo tempo degno del suo talento. Si sbraccia in difesa, in attacco scalda la mano e chiude con 7 punti. L’ex Antalya si sveglia completamente dal torpore nel secondo tempo tornando a casa con 13+5 rimbalzi.

 

Jonusas 6: Venti minuti e quello in campo è un giocatore diverso da Biella. Più presente con 4 punti, prima di finire nei cambi di Sacripanti. Finisce nel quintetto difensivo con gli italiani e chiude con una tripla e recupero decisivi.

 

Akindele 7: Rispetta il piano partita e mette subito le cose in chiaro sotto le plance sfruttando mole e centimetri. Il migliore nei primi venti minuti con tanti falli subiti. Il nigeriano continua a fare i propri comodi sotto i tabelloni con 18+10.

 

Mordente 6,5: Entra ed è costretto a gestire la cabina di regia per i falli di Stefano Gentile. L’ex Milano fa fatica ed anche in difesa si prende quattro tiri in faccia da Steele. Da leader nel secondo tempo prova ad alzare il ritmo e chiude con 9 e 3 assist.

 

Gentile 6,5: L’inizio non era stato niente male per il figlio di Nando. Poi però i soliti problemi di falli l’hanno costretto a finire in panchina per gran parte del primo tempo. La panchina lo carica e torna più battagliero di prima (7 e 5 assist).

 

Cefarelli sv: Due i minuti concessi da coach Sacripanti al talento della cantera bianconera. Due minuti in cui il giovane virgulto ha provato a fare del suo meglio e dare il suo contributo prendendosi anche la responsabilità di un tiro dalla lunga.

 

Michelori 6: Da numero quattro o da numero cinque non fa differenza. L’energia del lungo milanese è sempre la stessa al ritorno in campo per la seconda parte della sfida dove fa a sportellate con Burns ed Andrews (4 punti ed 8 di valutazione).

 

Sacripanti 6,5: Deve fare i conti con un uomo in meno all’interno delle rotazioni. Prova a mishciare le carte, ma alla fine il suo quintetto da battaglia e da difesa lo trova ancora una volta nel blocco degli italiani con al loro fianco Jonusas.

 

Montegranaro 5,5: Perde la trebisonda nel momento in cui la Juve alza il ritmo in difesa mettendo le mani addosso ad ogni possesso. Sparacchia dalla lunga distanza (5/22) e paga tremendamente la mancanza di centimetri per contrastare Akindele.


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