Setterosa a Londra. Con Abbate Marcianise ha un olimpionico in più



Simona Abbate, un'altra 'casertana' volerà a Londra (foto: Simona Scarano)

Siamo a Londra. Il Setterosa raggiunge il Settebello campione del Mondo a Shangai e si qualifica per le Olimpiadi eliminando ai quarti le campionesse Olimpiche in carica dell’Olanda di coach Mauro Maugeri col risultato di 7-6, in una partita molto tattica con un gran da fare per le difese. Grandi prestazioni per la mancina dell’Imperia Giulia Emmolo e del portierone azzurro Elena Gigli. Una partita molto equilibrata con l’Italia che difende in punta di fioretto subendo soltanto 3 espulsioni a sfavore, un po’ meglio in superiorità rispetto a ieri con la Russia con un 5/11. Apre Mieke Cabout in avvio e si capisce subito che sarà battaglia. Bianconi ed Emmolo in superiorità portano in vantaggio le azzurre. Smit di forza impatta sul 2-2. Nel secondo quarto 3-3 di parziale con Remers che fa doppietta prima delle 2 superiorità Di Mario ed Emmolo sfruttate a dovere. Mieke Cabout mette dentro la palla del primo ‘uomo in più’ orange. L’Italia soffre, ma Cotti a meno di un minuto dal termine trova il 5-5. Nel terzo quarto l’Olanda mette la freccia in avvio con Smit, ma l’Italia tiene bene con Gigli che chiude la saracinesca anche se le ragazze di Fabio Conti soffrono il pressing di Van Belkum e compagnia. Ultimo tempo in cui si ribalta la situazione grazie alla recchelina Aleksandra Cotti, una di quelle che si prende sempre le responsabilità e ad un altro tiro mancino in tutti i sensi della Emmolo, che poi si sacrifica anche in difesa. Remers va nel pozzetto definitivamente ed Olanda che prova senza pungere in attacco. Dietro le squadre non concedono più nulla e l’Italia finisce la gara con la palla in mano ed il biglietto aereo per Londra, facendo esplodere di gioia i mille della Bianchi di Trieste. Campionesse Olimpiche fuori, si diceva, così come le campionesse del Mondo della Grecia, eliminate da una sorprendente Spagna (9-7 per le iberiche). Anche la Russia fatica e non poco contro il Canada e si impone per 7-6. L’Ungheria non ha problemi contro il Kazakistan (18-5). Tutte le squadre inserite nel girone A di qualificazione, dunque. Le semifinali del torneo preolimpico di domani saranno le seguenti: Ungheria-Spagna alle 19 e Russia-Italia alle 20.30. Nota d’orgoglio della nostra terra, va riservata ancora una volta a quel monumento della pallanuoto che risponde al nome di Simona Abbate, ennesima casertana a volare a Londra, dopo i pugili e i tiratori c’è lei, un’altra marcianisana tra l’altro. Grazie ragazze e grazie Simona.

Italia-Olanda 7-6
Italia: Gigli, Abbate, Casanova, Aiello, Martina Savioli, Lapi, Di Mario 1, Bianconi 1, Emmolo 3, Rambaldi Guidasci, Cotti 2, Frassinetti, Gorlero. All. Conti.
Olanda: Van Der Meijden, Smit 2, Mieke Cabout 2, Hakhverdian, Van Der Sloot, Stomphorst, Van Belkum, Remers 2, Sevenich, Vermeer, Klaassen, Hariet Cabout, Heinis. All. Maugeri.
Arbitri: Stravidis (Gre) e Teixido (Spa).
Delegati FINA: Amini (Iri) e Sharonov (Rus).
Note: parziali 2-2, 3-3, 0-1, 2-0. Uscita per limite di falli Remers (O) a 3’01” del quarto tempo. Superiorità numeriche: Italia 5/11, Olanda 1/3. Spettatori 1200 circa.




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