Marcianise, le verità di Ciontoli e Pontillo



Ciontoli e Pontillo

All’indomani delle dimissioni presentate dal direttore sportivo Pino Ciontoli, riceviamo e pubblichiamo una mail che spiega le reali motivazioni del divorzio: “Innanzitutto vorrei ringraziare tutti i giocatori e collaboratori che hanno condiviso questa avventura con me. Al mio arrivo, nel giugno 2011, in attesa di conoscere la categoria, ho iniziato a costruire da zero. Ho dovuto allestire le rose della prima squadra e juniores e pur commettendo qualche errore lascio una base di calciatori importanti e un settore giovanile che ha vinto il proprio girone qualificandosi per la seconda fase. Ringrazio a tal proposito la Boys Caserta e la Nino Gravina che ci hanno permesso di reclutare questi giovani. Le mie dimissioni non derivano da motivi personali, come riportato nel comunicato ufficiale del club, bensì da divergenze di vedute con la proprietà. Erano già un paio di settimane che volevo comunicare la mia decisione al presidente D’Anna, ma ho atteso che la squadra raggiungesse la salvezza. Con trentatré punti in classifica il Marcianise può ritenersi ormai al riparo dai playout e nella giornata di lunedì ho informato il presidente di essere intenzionato a lasciare la carica di direttore sportivo. Premesso che avrei lasciato il club a fine stagione, ho preferito accelerare il tutto dopo che la società aveva scelto, senza consultarmi, di sostituire Pietro Pontillo con l’attuale allenatore Pasquale Matarese (che reputo un buon tecnico). Lo stesso Pontillo aveva preso il posto del dimissionario Sorianiello e in tre partite importanti aveva raccolto due punti fondamentali per il raggiungimento della permanenza in categoria. All’indomani dell’addio di Sorianiello era stato lo stesso patron e i calciatori a caldeggiare la promozione di Pontillo come primo allenatore. Anche se il presidente è libero di operare nel modo che ritiene opportuno, sarebbe stato giusto lasciar lavorare Pontillo fino alla fine e con l’arrivo di un altro mister sarebbe tornato nel ruolo di vice. Tutto ciò non è accaduto e allora ho preferito farmi da parte. Ringrazio tutti coloro che ci sono stati vicino in questi mesi e in particolar modo i ragazzi della Stirpe Marcianisana”.

Lo stesso Pontillo saluta la tifoseria gialloverde dopo aver presentato le dimissioni martedì pomeriggio. “Al calcio antepongo la dignità perciò ho preferito lasciare il mio incarico perché viene prima l’uomo e poi il pallone. Ringrazio Pino Ciontoli che fino all’ultimo ha cercato di dissuadermi dalla decisione unitamente al preparatore dei portieri Franco Di Caprio e i ragazzi della ‘Stirpe’ che non hanno mai fatto mancare il proprio calore. Essendo di Marcianise resterò sempre tifoso della squadra della mia città sperando di poterla rivedere al più presto in alto”.



 

 

Pino Ciontoli

Pietro Pontillo


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