Virtus Carano non avvertito dell’ora solare, il Monte di Procida ringrazia



Gelotto contrasta Di Matteo

Giornata storta della Virtus Carano che manca all’appuntamento di Monte di Procida. Il cambio di orario giova ai padroni di casa che sconfiggono 2-0 la compagine aurunca e chiudono, molto probabilmente, il discorso play-off (Gladiator a + 13 sulla Virtus a tre giornate dal termine). E’ stata una prestazione incolore dei caranesi che vengono sovrastati dai procidani. Dopo il classico quarto d’ora di studio arriva il primo brivido locale con Armeno che scodella al centro un pallone velenoso per Maniero, Merola è super e si salva con le ginocchia. Due minuti dopo la punizione di Di Matteo è facile preda del portiere ospite che si ripete al 29’ sempre sul fantasista locale. Solo al 34’ giunge il primo tentativo, seppur velleitario, della formazione aurunca: il tiro di Biancolino fa il solletico a Del Giudice. Questa è l’unica occasione degna di nota degli aurunci poiché da subito prosegue il monologo locale dei padroni di casa che al 44’ finalizzano gli sforzi profusi. Carlino lancia in avanti Mautone che nega l’anticipo a Biancolino e si invola da solo verso la porta; giunto davanti a Merola il bomber del Monte di Procida preferisce servire Armeno che, a porta semi spalancata, trova l’angolo libero e sigla il vantaggio per i padroni di casa.  Per riaprire il match era necessaria una scossa all’intervallo da parte del tecnico De Feo ed invece i procidani riprendono il proprio attacco. Dopo neanche trenta secondi, Maniero sfiora il palo con una conclusione angolata (46’), segue l’azione personale di Mautone che si accentra e chiama alla parata Merola (47’). Il Monte di Procida non sbaglia nulla ed al 62’ assesta il colpo del ko. Mautone confeziona un autentico cioccolattino per Di Matteo che si inserisce ed esegue il tap-in vincente. Il secondo goal taglia le gambe alla Virtus Carano che non prova alcuna reazione, anzi nel finale è il migliore in campo Mautone a mancare il terzo goal in diverse occasioni.

 



 

MONTE DI PROCIDA CAPPELLA: Del Giudice, Prisco, Massa, Orefice, Cocciardo, Carlino, Armeno, Greco (84’ Arenella), Mautone, Di Matteo (81’ Lubrano), Maniero (61’ Ursomanno). In panchina: Matafora, Esposito, Perillo, Tizzano. Allenatore: Salvatore Ambrosino

VIRTUS CARANO: Merola, Di Stasio (67’ Caiazza), Crisci, Della Femina, Biancolino, Correale, Iovine (46’ Passaretta), Gelotto (46’ Falcone), Grezio, Ferraioli, Galdi. In panchina: Speranza, Pirozzi, Ruberto, Cerullo. Allenatore: Cosimo De Feo

RETI: Armeno 44’ (M), Di Matteo 62’ (M)

ARBITRO: Antonio Borriello di Torre del Greco

NOTE: Ammoniti: Massa, Greco, Orefice, Mautone (MDPC), Ferraioli (VC). Angoli: 4-0 per il Monte di Procida Cappella. Recupero: 1 nel primo tempo, 3 nel secondo tempo. Spettatori: 200 con buona rappresentanza ospite  


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