La Virtus Carano non si accanisce contro il Giorgio Ferrini



Orazio Grezio fa da insegnante a Pasquale Di Stasio e Matteo Oliviero

La Virtus Carano del patron Emilio Di Tommaso non infierisce contro la Giorgio Ferrini e si aggiudica la vittoria con il risultato di 3-0. Partita senza storia quella del “Comunale” di Cellole con gli agguerriti padroni di casa che assestano tre colpi ai sanniti e conquistano il ventesimo risultato utile consecutivo su ventisei incontri. In attesa della partita del Gladiator di domani contro il San Sebastiano diminuisce a 7 il numero dei punti di distacco dai predecessori nerazzurri. In avvio l’allenatore aurunco Cosimo De Feo, intravista l’inferiorità degli avversari, ha eseguito un leggero turn-over con il debutto in campionato del secondo portiere Speranza e del giovane Mazzei a pochi attimi dalla fine, note liete insieme alle belle prestazioni dei promettenti Di Stasio ed Oliviero. Sin dal primo minuto si intuisce il valore delle due squadre in campo, con i caranesi alla ricerca di un buon palleggio e di una rilevante dose di reti. Grezio è in giornata e va vicino alla marcatura con un tentativo da posizione ravvicinata. L’attaccante di Fuorigrotta sblocca il risultato al 9’ grazie ad una disattenzione della retroguardia ospite e trafigge Luciano, siglando la sua decima marcatura stagionale. Lo stesso bomber caranese va vicino al raddoppio: Ferraioli affonda sulla destra e crossa al centro per il bomber napoletano che schiaccia ma manda la sfera fuori (16’). Poco dopo si rende vivo il Giorgio Ferrini con Tavino che lancia Montone, Speranza esce in tempo e salva l’occasione più importante dei sanniti (20’). Al 29’ sale in cattedra Cerullo che prova la bordata ma la palla termina a lato. Sei minuti dopo va al tiro anche Falcone con un colpo a giro che Luciano respinge in corner (35’). Nella ripresa il giovane portiere sannita effettua parate prodigiose sulle incursioni di Grezio e Ferraioli e mantiene in bilico il punteggio. Al 57’ si prodiga alla conclusione il forte mediano Oliviero che lambisce il palo con una staffilata calciata di destro. Al 65’ mister Cosimo De Feo inserisce Gelotto che subito si rende pericoloso. Sulla punizione di Della Femina, egli si esibisce in una semirovesciata che Luciano devia in angolo. Sugli sviluppi del corner seguente lo stesso centrocampista raddoppia di testa ma l’arbitro decreta il calcio di rigore ed annulla la rete. Dal dischetto Grezio lascia l’incarico a Gelotto che infila Luciano e mette sul sicuro il risultato (69’). Quarto sigillo in campionato per il guerriero gialloblù, leader indiscusso della rosa di De Feo. Poco dopo Ferraioli scheggia il palo con un tiro da fuori area (73’) mentre la punizione di Biancolino viene respinta ancora una volta dall’estremo difensore beneventano (80’). La Virtus Carano del direttore sportivo Vincenzo Criscuolo sigla il terzo goal all’82’ con Falcone che in spaccata beffa Luciano e concretizza l’assist di Grezio. Nel finale Ferraioli manca di testa il quarto goal e la partita si spegne sul risultato di 3-0.

 



 

VIRTUS CARANO: Speranza, Di Stasio, Crisci, Della Femina, Biancolino, Correale, Cerullo (65’ Gelotto), Oliviero, Grezio, Ferraioli (88’ Passaretta), Falcone (88’ Mazzei). In panchina: Merola, Pirozzi, Caiazza, Portanova. Allenatore: Cosimo De Feo

GIORGIO FERRINI BN: Luciano, Pulvirenti, De Venezia (60’ Greco), De Ieso, Melillo, De Simone, Tavino, Spallone, Ceglia (65’ De Girolamo), Rega (88’ Carolla), Montone. Allenatore: Giuseppe Orsini

RETI: Grezio 9’ (VC), Gelotto 69’ su rig. (VC), Falcone 82’ (VC)

ARBITRO: Pietro Manfredini di Castellammare di Stabia coadiuvato dagli assistenti Antonio Vitale e Santo Zanfardino di Frattamaggiore

NOTE: Ferraioli (VC), Melillo (GF). Angoli: 8-0 per la Virtus Carano. Recupero: 0 nel primo tempo, 3 nel secondo tempo. Spettatori: 300 circa


error: Content is protected !!
P