San Felice, la carica del presidente Savinelli: “Un grazie al gruppo di mister Santonastaso”



Il presidente Savinelli

Il presidente Filippo Savinelli gonfia il petto nel parlare della sua squadra bella e vincente. Altra vittoria, altri tre punti pesanti mercoledì scorso susseguiti dal buon punto in trasferta a Forino.  Potrebbe essere l’occasione giusta per rispedire al mittente qualche accusa gratuita ricevuta tempo fa ma la miglior risposta la dà il campo e la professionalità di un signor allenatore come Santonastaso. A lui il merito di aver creato un super gruppo coriaceo:non spicca il singolo ma la forza collettiva di questa squadra è impressionante. Il cammino è ancora difficile e tortuoso ma è innegabile che la squadra ha invertito il trend negativo di due mesi orsono. Il numero uno del sodalizio sanfeliciano ringrazia tutto il suo splendido gruppo con delle importantissime rivelazioni in diretta radiofonica:” Abbiamo pareggiato a Forino, un altro passettino verso la salvezza. Gli altri risultati sono a nostro favore perché SanMartino e Venticano hanno perso. C’è la partita dell’Atletico Benevento sospesa per vento. Sono orgoglioso di essere il capo di questa bella famigliola. Siamo persone cui piace lo sport . Posso solo dire che dopo un girone d’andata con molta sofferenza ,nel ritorno abbiamo trovato delle quadrature  giuste grazie alla consulenza di Governucci. Nelle ultime 9 partite abbiamo totalizzato 18 punti con un ruolino di marcia di 5 vittorie , 3 pareggi e 1 sconfitta ad Acerra supercorazzata maturata nei minuti finali. Per quanto riguarda le critiche , dico che nella mia vita ho costruito tutto con le mie forze e le critiche che mi fanno me le faccio scivolare addosso. Come diceva mio padre il miglior disprezzo è la non curanza. Avevo visto giocare Piccini due anni fa ad Arienzo:valido giocatore e persona seria. Facciamo calcio a Sanfelice a cancello  a carattere familiare:siamo tre persone serie. Il nostro mister è sempre presente e segue un valido gruppo. L’evento benefico Cinque mesi fa mi è stata allettata l’idea della partita benefica dall’amico Governucci. Avevo già organizzato l’evento l’anno scorso con l’Assessore di Santamaria a Vico Pasquale Crisci sul sintetico di Santamaria a Vico. Si è disputata la gara nazionale cantanti contro le vecchie glorie del Napoli .  C’erano molti giocatori del Napoli vecchie glorie come Savoldi, Puzone, Caffarelli. Per quanto riguarda il sociale, sposo sempre il progetto . Diamo una mano a tutti perché nella vita bisogna essere umili. Le cose piccole possono essere le più grandi. Basta una piccola azione per un grandissimo gesto. Siamo conosciuti e troviamo delle persone disposte a darci una mano. Porteremo una nazionale cantanti ,una nazionale attori e per la prima volta verrà una squadra di calcio di serie A femminile. L’anno scorso abbiamo regalato con l’incasso un pullmino al Comune di Santamaria per i disabili  :a disposizione di tutte le persone di Santamaria non autonome nel fare certe cose.In zona ci dà grandi soddisfazioni l’Arienzo: sono stato il primo a creare il calcio femminile nella provincia di Caserta.  Dopo 1 anno per motivi di lavoro sono stato costretto ad abbandonare e ora sono felicissimo che il titolo sia passato ad Arienzo del presidente amico Telese. Sono amante dello sport che deve essere fatto rispettando e rispecchiandosi negli ideali. La conferenza stampa di venerdì scorso Siamo sempre vicini ai ragazzi. Ho tenuto una conferenza stampa presso il ristorante La Tagliata per fare il punto della situazione. Siamo pochi ma buoni e presenti tutti i giorni al campo di allenamento. Facciamo sacrifici . Quando ingaggiamo un giocatore siamo chiari sin dall’inizio dicendo da dove veniamo, chi siamo e quali sono i nostri obiettivi. Quel poco che paghiamo lo facciamo tutti i mesi.  I conti del presidente Siamo al rush finale, non ci possiamo permettere passi falsi.  Abbiamo 6 partite di cui 3 in casa e 3 fuori casa. Dobbiamo salvarci ed evitare i play out. Puntiamo al massimo e ricordo che abbiamo ancora la partita di recupero contro il Felice Scandone.  Con tutti questi ragazzi vedo una grande famiglia e allegria. Mister Santonastaso è un buon padre di famiglia, si coccola i ragazzi nel bene e nel male. Ci sta andando tutto bene sperando quanto prima di fare 4-5 punti per l’obiettivo. La quota salvezza si è alzata: bisogna puntare minimo a 36 punti. Come Real Sanfelice sono alla terza stagione come presidente. Col SanMarco Trotti ho vinto un campionato nel girone beneventano in seconda categoria con 24 punti davanti alla seconda. Ricordo bello con ragazzi fantastici. Di allenatori ne ho scelto pochi ma erano i migliori sulla piazza. Ho avuto tra i più grandi mister Cinquegrana :il suo campionato di Promozione con tanti campioni che giocano ancora come Culierso, Pino Cristiano . Non li chiamo campioni ma grandi uomini. In queste categorie ci vogliono gli uomini al posto giusto. Il futuro  Vorrei ringraziare tutti i ragazzi e il mister Santonastaso per i risultati conseguiti. Quando si vince tutto va bene e vogliono salire sul carro del vincitore . In questo momento non abbiamo un carro ma un piccolo carrettino e speriamo di riempirlo di brave persone. Per quanto riguarda la Valle di Suessola sono un amante della matematica. Visto che nell’arco di tre chilometri ci sono tre squadre di promozione in una valle che comprende 45 mila persone per salvarti in promozione ci vogliono 50 mila euro. Non ho pretese di fare il presidente. Punto a un’aggregazione e voglio venire a vedere la partita divertendomi. Il mio appello costruttivo è per gli amici del Real Suessola e del San Marco . Ci dobbiamo mettere insieme perché la Valle di Suessola ha bisogno di calcio. Siamo nati per fare calcio . A Sanfelice c’è un’altra splendida realtà in seconda categoria grazie all’amico presidente mio socio Guadagnino :tante le vittorie consecutive per la compagine di mister Perrotta. Vuol dire che noi qualcosa sappiamo fare. Tutte le squadre che fanno eccellenza non spendono 100 mila euro per salvarci. Mettendoci insieme ridurremo i costi .Affidandoci a un direttore esperto e dico che Governucci è tra i papabili con giocatori seri alla Piccini , con un tecnico che vuol lavorare si può programmare. La squadra la vorrei vedere a Sanfelice a cancello su un campo mi auguro in erba sintetica . I colori sociali li sceglieremo dopo. Come nome punto a Sanfelice Valle di Suessola.Se unisci le forze puntiamo a un campionato di eccellenza. Sono appelli che secondo me cadranno nel vuoto. Continuerò a fare calcio a Sanfelice anche se non dovesse andare in porto questo progetto. Ho le mie due figlie amanti del calcio e mi danno sempre supporto e sostegno. Sono un uomo cattolico e amante della famiglia . Tolgo tempo alla famiglia per dedicarlo alla squadra. Pensiamo a salvarci, a volare basso.  Un arrivederci a breve per festeggiare tutti insieme la salvezza del Real Sanfelice. A presto”.

In lutto la società, i tifosi, il mister,la squadra intera vicini all’attaccante Gambardella per la perdita del caro papà.




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