Cuore Atletico, supera il Benevento e torna in vetta

L’Atletico Marcianise non fallisce l’appuntamento con i tre punti nel recupero contro il Benevento. Finisce 6-4 per la formazione di Di Carluccio che ha risolto la pratica solo negli ultimi istanti di gara. Un pessimo inizio di ripresa ha rischiato di vanificare gli sforzi fatti dai padroni di casa che a fine serata si sono ritrovati in vetta a pari punti con il Cicciano. Pronti via e il palo ferma un destro sporco di Scialla. Il vantaggio lo firma Vincenzo De Angelis al terzo quando sfrutta un tiro di Russo, palla che vaga in area e zampata del giovane marcianisano. Il Mara sembra poter controllare e sfiora il raddoppio con Russo in contropiede e poi con lo stesso De Angelis che vede infrangersi la botta da fuori sul palo. Il 2-0 lo griffa l’altro De Angelis, Achille abile a raccogliere una imbucata di Russo e trafiggere Sfernuzzi. Sulle ali dell’entusiasmo i gialloblù provano anche a divertire. Campanile alza un pallone per Achille De Angelis che al volo si coordina ma il tiro è centrale. Solo ventesimo i sanniti si affacciano dalle parti di Esposito ma Dell’Oste spreca a porta libera e sul capovolgimento di fronte arriva il 3-0. Neanche a dirlo lo suggerisce Russo e Madonna fa tris. La partita sembra in ghiaccio e invece Panarese trova il modo per rianimarla quando accorcia le distanze con un destro a giro da fuori area. E’ l’inizio della rimonta giallorossa. Nella ripresa infatti Dell’Oste e Impronta approfittano di una dormita difensiva per riequilibrare l’incontro. Ma non è finita perché Esposito ci mette del suo regalando a Pizzone il gol del 3-4. Con la forza della disperazione l’Atletico si getta in avanti alla ricerca del pari che giunge con il neo entrato D’Anna. Punizione di Russo, carambola fortunata per il numero 14 ed è 4-4. Ci si mette poi anche la dea bendata quando volta le spalle a De Angelis lesto a ribattere in rete una rasoiata di Madonna respinta dal palo. La porta sembra stregata ma nel finale arriva la svolta. Galeotto braccio di Iannace su missile di Russo Battista. Rigore netto trasformato da capitan Madonna. A questo punto si attende solo il triplice fischio, ma prima c’è tempo per ammirare la perla di Russo che con un cucchiaio scrive il definitivo 6-4. Degna conclusione per una prova maiuscola del talento locale. Marcianise di nuovo al comando, sabato si replica con la Mondragonese nuovamente al ‘Palanoia’.