Sala stampa Gladiator-San Giorgio 1926

Anche nella partita di ritorno il San Giorgio 1926 si è dimostrato un avversario da prendere con le molle per il Gladiator. All’andata i napoletani agguantarono sul 2-2 i nerazzurri, dopo il doppio vantaggio del primo tempo, e negarono due punti mai come ora fondamentali alle ambizioni da vertice sammaritane. La rete di Imparato nei primi minuti aveva fatto ritornare in mente i fantasmi passati ma questa volta Criscuolo & soci hanno sbaragliato la resistenza granata. L’allenatore Giovanni Macera analizza il match e si complimenta con le reti di Aiello e Mele: “Dopo dieci minuti non perfetti, siamo rientrati sui binari giusti ed abbiamo messo a posto il punteggio, che poteva essere più ampio se avessimo curato maggiormente la precisione sotto porta. Sono soddisfatto della nostra prestazione che ci permette di prepararci al meglio per il recupero di mercoledì contro l’Isola di Procida alle 15 sempre al Mario Piccirillo di Santa Maria Capua Vetere. Mi fa piacere per la prima rete in campionato del fresco debuttante Gianluigi Aiello e del sammaritano doc Domenico Mele che non hanno fatto rimpiangere Arietano e Panariello. Confidavo in un aiutino della Vis San Nicola contro il Savoia ma sono stato disatteso. Noi continueremo a fare il nostro campionato e sfrutteremo ogni passo falso degli oplontini”. Anche il presidente sammaritano Lazzaro Luce concede un giudizio sulla partita per poi spostare l’attenzione su un altro tema scottante per il clan nerazzurro: “Senza dubbio il San Giorgio ha cercato di sovvertire i favori del pronostico ma, con una bella reazione, abbiamo capitalizzato le occasioni e chiuso la pratica già nella prima frazione. Ora, mettendo già a conto una vittoria contro l’Isola di Procida mercoledì, ci troviamo a soli tre punti dalla vetta. Distacco che potrebbe essere diminuito o eliminato se la Procura Federale accetta il nostro legittimo ricorso. Abbiamo chiesto la penalizzazione di tre punti per il reato di doppio tesseramento di Gaetano Romano che ha giocato con il Savoia, nonostante non fosse stato svincolato dalla Virtus Carano. La società biancoscudata ha effettuato un errore grave ed è giusto che ne pachi ne conseguenze”.