- Tifosi Sessana
Leoni contro lupi. Quale bestia feroce sarà la vincente? Beh è facile prevedere uno scontro titanico mercoledì al Comunale di San Castrese. Dando risposta alle altre cinque W,c’è l’incontro valido per la semifinale di ritorno di Coppa Campania tra i gialloblù padroni di casa della Sessana e gli irpini biancoazzurri del Cervinara. Dopo lo 0-0 dell’andata,con la squadra di Mister Quintigliano vicina alla rete più volte,i Sessani hanno l’obbligo indiscutibile di vincere per approdare in finale. Tanta l’attesa nella città di Lucilio poiché è il secondo anno consecutivo che i propri beniamini arrivano in una finale,lo scorso anno in seconda categoria furono battuti dalla Virtus Portici che vincerà il trofeo. D’altro canto gli irpini,secondi in classifica nel Girone C a tre punti dai rivali del Montesarchio,non daranno vita facile lottando fino allo stremo delle forze. Ospiti che non scendono in campo da due settimane per le avverse condizioni metereologiche. Ripercorriamo il percorso delle due squadre in questa coppa. La Sessana vince agevolmente il proprio girone superando San Cipriano e Sparanise,pareggiando 0-0 in trasferta a San Nicola sotto la guida di Mister Pergamo. La sfida dei sedicesimi di finale non viene giocata poiché la prima volta il campo non lo permetteva,ma la seconda volta il Teverola non si presentava e regalava vittoria e passaggio agli ottavi ai gialloblù. Ottavi di finale che iniziano con una sconfitta immeritata contro il Telesia United ed è l’ultima gara per Mister Pergamo. Nel ritorno una magia di Caterino non basta e dopo i 90’ regolamentari si va direttamente ai calci di rigore dove il Telesia sbaglia tre rigori su quattro e abbandona mestamente la coppa. I Quarti di finale sono una passeggiata per i gialloblù,5-0 casalingo contro il Miscano e il match di ritorno(1-1) è solo una pura formalità. Arriviamo alla sfida d’andata del “Canada” dove la squadra del presidente Orabona meritava sicuramente la realizzazione di almeno una rete. Passando alla città che ha dato i natali al tennista Potito Starace il suo percorso inizia nel girone 10 insieme a S.Agata Irpina,Sporting Atripalda e Gerardo De Cesare,con i biancoazzurri che passano il turno per la migliore differenza reti. Nei sedicesimi batte nel doppio confronto il San Giuseppe Siconolfi con il 3-2 al Canada e un pareggio per 2-2 al ritorno,prossimo avversario i Falchi Rossi,squadra dell’avellinese. In trasferta il Cervinara si dimostra avversario tosto e porta a casa un 2-2 e qualificazione quasi raggiunta,con il 3-0 del ritorno che chiude i conti. La trasferta insidiosa a Massa Lubrense diventa una caporetto per la squadra di casa che viene battuta tra le mura amiche con un rocambolesco 3-4 in favore della squadra di Mister Esposito. Il Real Massa ha di meglio da fare il giorno del ritorno e non si presenta in valle caudina. La semifinale d’andata è storia passata,ora i Cervinaresi sognano un posto in finale spinti dagli Ultras Audax. Ma non hanno fatto i conti con “La Fossa Dei Leoni” che spingerà i gialloblù verso una storica finale. In favore dei padroni di casa le assenze di tre titolarissimi come Cioffi,Martone e Magliulo,ma l’attenzione sarà massima per Morcone e Ruotolo. Ci sono tutti gli ingredienti per una gran partita,per un mercoledì…da leoni!
Marcello Librace
