La Otto è tornata grande: sbancato il ‘Palaverde’



Fletcher in azione nel match d'andata

La Otto Caserta inizia il girone di ritorno come l’andata ma stavolta il successo del ‘Palaverde’ ha un sapore ancora più dolce perchè giunto al termine di una partita incredibile. Equilibrio costante, Treviso va sul 15:12 col settimo punto di Viggiano ma la Juve chiude avanti 15:18 al primo stop grazie a due assist filati di Marzaioli a Smith. La Juve vola via con la tripla importante di Collins (+8). Treviso è solo Viggiano e Goree (16 punti in coppia) e sprofonda quando passa a zona 2/3. Collins dispensa assist a profusione, Smith e Stipanovic non sbagliano ed è 22:33. Sul punto di crollare, Treviso pesca Becirovic: il Sani Boy realizza, da solo, il 10:0 di break che consente ai veneti di andare allo stop sotto di 2 (ma tre falli per Goree e Moldoveanu). La Juve esce malissimo dagli spogliatoi: sono 7 punti di Cuccarolo a dare la spinta per un tremendo break di 14:5 in 4’ che gira la partita (48:41). Sacripanti si mette a zona che permette ai bianconeri di rientrare sul -4. Ma non è la Juve del primo tempo viste le palle perse e letture sbagliate in serie. La Benetton non fa meglio e basta la sparatoria di Collins (2 triple in fila) e la grande voglia di Cefarelli per regalare il sorpasso prima del canestro di Thomas che manda le squadre sul 57:56 all’ultimo ‘stop and go’. Non è una bell partita, il nervosismo è tangibile ed, infatti, Stipanovic e Thomas (dopo un battibecco) si prendono un doppio tecnico (quarto fallo del croato che obbliga Fletcher a rientrare in campo). Collins è on fire: spara due missili che lanciano Caserta sul 61:67 al 36’. Si fa fatica a segnare da tutti e due i lati, ma sono i liberi a tenere a galla i trevigiani (7/10 nel quarto periodo). E’ un batticuore incredibile: a 43” dalla fine Collins perde una palla sanguinosa ma Becirovic segna solo un libero ed è pari. Il pallone va a Collins: la vuole lui, fallo e 2/2 con 18” da giocare. L’ultimo possesso è dei veneti ma Thomas si incarta e la Juve bissa il successo di ottobre.




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