Clan in versione sperimentale, Nuceria al tappeto



Dodicesima vittoria per il Clan su 12 gare giocate

E sono dodici! Il Clan Santa Maria Capua Vetere seppur in emergenza per le svariate assenze batte il Nuceria 36-6 nel campo amico del ‘Francesco Casino’ e comincia nel migliore dei modi il girone di ritorno nel campionato di Serie C, raggruppamento campano. I gialloblù salgono così a 55 punti, allungando in classifica sulle inseguitrici Benevento ed Alcott Napoli appaiate a 47 (in quanto i sanniti hanno vinto, ma senza punto bonus contro il Salerno). Contro il Nuceria mister Paolisso deve rivoluzionare la squadra e a fine gare si conteranno quattro esordi stagionali e cioè De Luca, Angelo Missana, Esposito e De Roberto. Le sei mete sammaritane sono divise equamente per tempo. Nella prima frazione vanno a segno Bozna, De Luca e Russo, con una trasformazione su tre da parte di Alessio Villano per il 17-3 al 40’. Per gli ospiti punizione precisa sul 5-0 per il Clan. Nella ripresa stesso copione. Alessio Villano in azione personale schiaccia l’ovale in meta. Lo imitano più tardi Iannotta e allo scadere Cosenza. Due le trasformazioni per Alessio Villano, mentre per i rossoneri di mister Lucia un altro piazzato che centra i pali. Questi i risultati della dodicesima giornata di C: Amatori Torre-Afragola 29-0, Pomigliano-Stabia 99-0, Vesuvio-Alcott Napoli 3-40, Clan-Nuceria 36-6, Salerno-Benevento 13-27, Avellino-IV Circolo BN 0-38. La classifica, invece, è la seguente: Clan 55, Benevento e Alcott Napoli 47, IV Circolo BN 43, Am. Torre 35, Salerno 34, Pomigliano 28, Avellino 14, Afragola 11, Nuceria 10, Vesuvio 1, Stabia -3.

Vittoriose anche le ragazze di mister Pirro a Torre del Greco al ‘Liguori’ nel quinto concentramento femminile di Coppa Italia rugby VII. Le ‘pioniere’ hanno battuto nel primo match le padrone di casa dell’Amatori Torre per 2 mete ad una (Mincione e Cassino), mentre nel secondo incontro hanno battuto il Salerno grazie alla trasformazione supplementare a fine gara, dopo che il tempo regolamentare si era concluso con una marcatura per parte (Gravino per il Clan).




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