Contro Avellino ultima occasione per Rose

La vittoria contro Teramo rischia di essere la più importante dell’anno. Innanzitutto per i 2 punti in più su cui ora può contare la Pepsi, poi per i 2 punti in meno che adesso ha la Banca Tercas ed infine per il vantaggioso scarto, che potrebbe tornare utile ai casertani nel doppio confronto. A parti invertite, invece, sarebbe stata una batosta pesantissima. Insomma, storicamente siamo abituati a dover parlare di imprese sfuggite di un soffio, di avventure terminate “A 40 minuti dal paradiso”, mentre domenica scorsa, i bianconeri, sono arrivati fino a 4’ dall’inferno. Se gli uomini di Sacripanti non si fossero svegliati nel finale, o meglio, se Righetti non ci avesse salvato, proprio a fil di sirena, ora staremmo scrivendo tutt’altra storia. Il regalo natalizio che i casertani hanno confezionato, è giunto anche sotto l’albero dell’ex presidente, Rosario Caputo, che in un clima di enorme generosità, ha socchiuso gli occhi sul momento di massima difficoltà che attraversa l’economia, decidendo di mettere mano al portafogli. Dopo il taglio di Diego Ciorciari, arrivato in forma consensuale, sta per terminare anche l’avventura di Weyinmi Efejuku “Daddy” Rose, che poco ha convinto nelle ultime uscite Rosario Caputo. Per rinforzare il pacchetto di esterni, l’ex patron bianconero vuole portare all’ombra della Reggia una nuova guardia americana, in grado di fare la differenza, approfittando di un’occasione che potrebbe nascere da qualche ottimista cestista che, oltreoceano, vedrà chiudersi in faccia le porte dell’Nba. Proprio in quel momento la dirigenza juventina cercherà di consolare il giocatore, offrendo un contratto al migliore della lista. Non solo Jakub Kudlacek, dunque. Il ceco, intanto, si è unito ieri pomeriggio a Doornekamp e compagni, destinato a restare con il gruppo almeno per due mesi, cercando di convincere coach Sacripanti. Il neo-arrivato play, comunque, riempie il posto di comunitario che appartiene di diritto ad Andrija Stipanovic, che potrebbe rientrare probabilmente già contro Treviso, alla prima giornata di ritorno, o, senza rischi, giusto in tempo per il big match contro Siena.