Futsal Gladiator travolgente, derby amaro per il Maddaloni

Derby spettacolo al Palafeudo tra il Maddaloni e il Futsal Gladiator. Vincono i nerazzurri con un 5-1 che forse è una punizione eccessiva per i padroni di casa. Senza gli squalificati D’Angelo e Di Vico il Miseria e Nobiltà ha dovuto centellinare le energie dei ‘superstiti’ rintuzzando i continui attacchi sammaritani. Pronti via e Pablo Benza impensierisce Esposito dalla distanza. Risposta di Verdicchio al quinto con un tiro respinto da Piedimonte che si supera anche sulla ribattuta di Antropoli. E’ il turno di Tufano con un destro che viene ribattuto dal palo, quindi la conclusione di Riso dalla destra è troppo centrale. Incredibile invece il gesto altruistico di Benincasa che solo davanti al portiere, serve di tacco Moreira non particolarmente fortunato con la conclusione da fuori. Entra in campo Pasqualino Murante e bussa due volte. Esposito ha i riflessi pronti nella prima occasione e devia in angolo. Nella seconda è abile e fortunato a smanacciare sulla traversa. Gol mancato gol subito: botta di Riso, Tufano allunga un piede e manda la sfera in fondo alla rete. Prima dell’intervallo Benincasa non concretizza l’ennesimo contropiede e si va a riposo sull’1-0. Fuochi d’artificio nella ripresa. Benza si vede deviare sul montante un destro a botta sicura, quindi serve Benincasa che non fallisce il punto del pareggio. Murante alza troppo la mira divorandosi il vantaggio ospite. Angola eccessivamente Tufano lanciato in contropiede da Barbi. Non c’è un attimo di pausa: Murante da fuori fa le prove generali per il raddoppio nerazzurro che giunge ad opera di Benincasa con un destro preciso. A questo punto l’inerzia è tutta per i ragazzi di Sparaco che sfiorano il tris ripetutamente con Moreira. Al terzo tentativo il brasiliano spinge semplicemente il pallone in rete e sotto l’albero i regali sono solo per i gladiatori. Nel finale Cretella trova il tempo per la doppietta personale. Festeggia il Gladiator che si gode un felice Natale. Chiusura in tono minore per un Maddaloni che nel 2012 avrà subito voglia di rifarsi.