Virtus Carano-Gladiator, derby di Coppa tra ricordi, squalifiche e mercato



Gara dai mille significati per l'ex nerazzurro Gaetano Romano

Le ultime due società casertane che sono rimaste in vita nella Coppa Italia si affronteranno oggi pomeriggio alle 14.30 al “Comunale” di Cellole nell’andata dei quarti di finale del trofeo intitolato alla memoria di Carmine Rea. La Virtus Carano ed il Gladiator si contenderanno un posto nella semifinale incrociata con la vincitrice dell’altro quarto tra San Giorgio 1926 e Savoia. Il quadro delle pretendenti alla vittoria della Coppa Italia regionale e, perché no, anche nazionale perde concorrenti normalmente nella parte finale: gli scontri di quest’annata evidenziano completamente quest’andazzo con tre delle migliori formazioni del girone A di Eccellenza ancora vive. Mentre tra Savoia e San Giorgio 1926 l’esito appare abbastanza scontato, il pieno equilibrio almeno sulla carta vige tra le due casertane, tra la matricola del presidente Di Tommaso e lo storico blasonato sodalizio nerazzurro. Malgrado in campionato ci siano ben 10 punti di distacco a favore della truppa sammaritana, la Virtus Carano è stata la prima a dare dispiaceri al club del nuovo presidente Lazzaro Luce, espugnando il “Piccirillo” di Santa Maria Capua Vetere alla prima giornata con un colpo di testa beffardo dell’ex Gelotto al 94’ nell’ 1-2 dello scorso settembre. Da quella partita è cambiato tanto in entrambi gli ambienti, l’allora entusiasta Virtus iniziò subito ad acquisire la conoscenza della nuova categoria con varie battute a vuoto, mentre il Gladiator utilizzò la prima sconfitta interna per capire le proprie pecche e ripartire più forte che mai. Giunti alla vigilia di dicembre ed all’inizio del mercato di riparazione (previsto per domani), il match di andata della seconda competizione per importanza delinea uno scenario completamente diverso. Innanzitutto il direttore sportivo nerazzurro Antonio Simonetti ha anticipato i tempi ed ha messo sotto contratto sabato pomeriggio il jolly di difesa Angelo Piscitelli, calciatore con lunghi trascorsi in serie C con le maglie del Real Marcianise, Sorrento e Cavese. Egli potrebbe essere il volto nuovo nello scacchiere del coriaceo mister Gianni Macera e consentire alla compagine sammaritana, priva degli squalificati Luce, Caiazza e Martone, di mantenere migliori marcature nei confronti del grande ex del match, Gaetano Romano. Nella partita di campionato “il cigno di Arzano” fece il suo debutto in maglia gialloblù proprio davanti ai suo vecchi tifosi che non l’hanno mai dimenticato e si fece notare per il magico assist apripista per il blitz della Virtus sul goal di Grezio. Non solo Gaetano ha sudato in passato la maglia nerazzurra, anche per Gelotto sarà un match particolare e lo sarà al fianco del ritrovato centrocampista Scarpato, appena tornato dall’infortunio, che sostituirà lo squalificato Lepore. I fari più luminosi dei quarti di finale di Coppa sono tutti riflessi al “Comunale” di Cellole, sul cui manto in erba naturale alle 14.30 verrà dato avvio al derby caldissimo tra due formazione che la Coppa Italia tentano di vincere per raggiungere il loro sogno: la serie D.  




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