Orazio Grezio riporta alla vittoria la Virtus Carano



Bomber Orazio Grezio si sblocca in Coppa Italia

La Coppa Italia porta bene alla Virtus Carano che torna alla vittoria all’ Ocone di Ponte contro il Torrecuso nella gara valevole per l’andata degli ottavi di finale della Coppa Italia. La rete decisiva, nell’1-2 caranese che ipoteca il passaggio ai quarti, reca la firma del bomber Orazio Grezio che torna al goal dopo quasi due mesi di digiuno tra campionato e Coppa. Entrambi i mister non snobbano l’impegno infrasettimanale e si affidano a due schieramenti per larghi tratti titolari. L’esperto Riccio rompe gli indugi al 4’ con una conclusione da fuori area facile preda per Merola. Molto più complicato risulta invece il salvataggio miracoloso di cui il portiere gialloblù si rende protagonista al 21’, quando Velardi calcia a botta sicura e Merola con un guizzo felino salva. Dopo un colpo di testa di Feliciello terminato a lato (25’), alla prima occasione utile la Virtus Carano si porta avanti. Romano lavora una palla sulla trequarti e la cede sulla destra per Tedesco che, dopo aver vinto un contrasto con Mortaruolo, calcia un diagonale non irresistibile che trafigge Romagnini (32’). Il “cigno di Arzano” vuole il goal e ci va vicino in due occasioni. Al 36’ la sua punizione dal limite non impensierisce Romagnini, mentre al 40’ non gli riesce la girata su sponda di Tedesco che si spegne oltre la traversa. Nella ripresa il Torrecuso torna in campo rinvigorito ed impaurisce la retroguardia ospite prima con uno spiovente di Velardi rinviato da Crisci (52’) e poi con una punizione velenosa di Velardi respinta in angolo da Merola (56’). Eppure è la Virtus a buttare al vento il raddoppio: su angolo di Di Domenico, Gelotto irrompe a centro area ma manda in curva il raddoppio (59’). A sfruttare il corner sono invece i sanniti al 66’, quando il traversone di Russolillo viene scaraventato in rete di testa da Conti che riporta il pareggio.  La gara si avvia alla conclusione con le due squadre che non si sbilanciano troppo, all’82’ arriva inaspettato l’episodio che risolve l’esito del match. Su lancio di Gelotto, Mele sbaglia l’anticipo e Grezio si ritrova il pallone tutto solo davanti a Romagnini: l’attaccante non si fa pregare e beffa con un pallonetto il portiere locale esibendosi in una esultanza commovente insieme a tutti i compagni di squadra. Nel finale Grezio ha l’opportunità di chiudere la pratica ma la sua conclusione sfiora il palo e mantiene ancora in bilico la qualificazione in vista del ritorno che si giocherà a Cellole il 16 novembre.

TORRECUSO: Romagnini, D’Amita (57’ Massaro), Mortaruolo, Riccio, Conti, Mele, Gazzone, Velardi, Feliciello, Russolillo (74’ Piscitelli), Calabrese (91’ De Simone).  A disp. Panella, Borzillo, Turripano, Moffa.   All. Salvatore Casale



VIRTUS CARANO: Merola, Portanova, Crisci, Gelotto, Pirozzi, Zinno, Tedesco (75’ Passaretta), Ruberto (79’ Lepore), Grezio, Di Domenico, Romano (85’ Biancolino). A disp. Speranza, Di Stasio, Petrillo, Russo.   All. Cosimo De Feo

RETI: Tedesco 32’ (VC), Conti 66’ (T), Grezio 82’ (VC)

ARBITRO: Antonio Monda di Napoli

NOTE: Ammoniti: Mele, Russolillo (T), Zinno, Merola (VC). Angoli: 8-3 per il Torrecuso. Recupero: 1 nel primo tempo, 5 nel secondo tempo. Spettatori: 120 con larga rappresentanza ospite


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