Pepsi presentata la Galeo Energy e spunta un Palamaggiò ‘fotovoltaico’



Un momento della conferenza di oggi

Un gran respiro di sollievo. Potrebbe essere racchiusa tutta in questa frase, l’anima della conferenza stampa di stamane nel quartier generale della Galeo Energy, che ufficialmente quindi, entra a far parte della famiglia Juvecaserta. Un sospiro di sollievo, ovviamente, per la dirigenza bianconera che, dunque, sono giunti allo scopo principale di tutta un’estate: mettere un altro partner commerciale al fianco della Pepsi che ormai da sola non può più sostenere il peso di un’intera stagione agonistica. Un sospiro di sollievo che durerà prima di tutto per l’intera durata di questa stagione, con l’auspicio che si possa provare a portare avanti un progetto molto più dettagliato e a lungo termine cosi come è stato chiesto al presidente del marchio di energie rinnovabili, Galeo, Vittorio Maione: «Al momento il rapporto instaurato con la Juvecaserta è di carattere annuale – ha confermato lo stesso gm della Galeo – ma nulla ci vieterà, durante questa stagione, di poter iniziare un discorso che vada avanti nel tempo e quindi con una fattura prettamente pluriennale». Insomma parole che hanno un peso specifico non indifferente in un memento in cui la crisi economica e le difficoltà incontrate da parte di Gervasio e soci nel coinvolgere nuovi consorziati l’hanno fatta da padrona. Ma a sorprendere, però, non sono state solo le parole relative all’attuale sponsorizzazione o al progetto di una pluriennale a partire dalla prossima stagione, quello che poi ha colpito è stata tutta una serie di possibili iniziative che non hanno fatto altro che rafforzare l’idea da parte della Galeo di voler entrare a far parte in maniera stabile del progetto Juvecaserta: «Siamo una società che lavoro sulla green energy, sull’energia pulita e quindi non potevamo che associarci ad un sport pulito come quello della pallacanestro. Senza contare che il nostro lavoro è costruito e radicato sul nostro territorio e quindi ci ha fatto enormemente piacere affiancarci ad una squadra che rappresenta lo stesso in tutta Italia. Quale il nostro obiettivo? Ovviamente – ha poi continuato e concluso lo stesso Vittorio Maione – quello di affiancarci alla Juve ed utilizzare la stessa come veicolo di promozione per il nostro lavoro su tutto il territorio nazionale. Un’idea che nel tempo potrebbe anche sfociare con quella di un torneo di basket con la Canadian Solar Bologna dove, appunto, attraverso il basket si possa anche dare luce e spazio al campo delle energie rinnovabili che sono ancora un po’ messe in disparte. Ed ultimo, ma non meno importante, se la Provincia ce ne darà l’opportunità provvederemo ad installare un impianto fotovoltaico proprio al Palamaggiò». Ringraziamenti di rito, invece, per il patron della Juve Francesco Gervasio, mentre tocca a coach Sacripanti scatenare un pizzico di ilarità e curiosità: «Siamo contenti oltre che per il punto di vista economico, anche per l’idea di un possibile impianto fotovoltaico al Palamaggiò cosi avremo sempre riscaldamento ed acqua calda». Sacripanti che poi è stato oggetto di domande relativamente alla squadra e alla presenza o meno di Doornekamp, dove alla domanda se poteva confermare che a Siena ci sarebbe stato ancora Collins e non Aaron ha risposto: «No, non confermo nulla».




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