Tambeach a Caserta: gran successo per ‘l’arenile urbano’



Le istituzioni cittadine presenti sull'arenile dell'ex Saint Gobain

Passa gli esami logistico-sportivi a pieni voti la “spiaggia” di Caserta che, sul piazzale delle Industrie dell’area ex Saint Gobain, ha ospitato il campionato italiano di tambeach femminile di singolo e doppio, per la prima volta disputato su un campo di gioco “urbano” e non nel classico scenario di un arenile di fronte al mare. Entusiasta il presidente della Federazione Italiana Palla Tamburello Emilio Crosato, che, intervistato dalle telecamere di Rai Sport presenti nella giornata conclusiva (la differita andrà in onda nei prossimi giorni), si è augurato di poter ritornare a Caserta l’anno prossimo con un evento di caratura internazionale. Positivo anche l’aspetto tecnico delle gare che sono state catatterizzate, specie nelle finali, da partite giocate fino all’ultimo punto, anzi quasi con un lungo “tie break” nel match per l’assegnazione del titolo del doppio dove le veterane Angela Scifo e Marta Azzara (Kaukana Ragusa) sono state sul punto di essere superate dalle giovanissime Emilia Cappello e Delia Ruta (Kaukana Ragusa) in testa nell’ultimo set fino alla chiusura punto a punto dove è prevalsa l’esperienza delle tricolori uscenti. Al terzo posto le astigiane Diop-Ratto a pari merito con le sorprendenti napoletane dell’Alfa Vano-Santangelo.  Nella finale di singolo di fronte le due “storiche” campionesse del tambeach e cioè Angela Scifo e Marta Azzara con netta vittoria della prima. A conferma del predominio delle siciliane di Ragusa, sulle cui spiagge è nato tanti anni fa il tambeach come disciplina agonistica, il terzo posto a pari merito delle emergenti Emilia Cappello e Delia Ruta. Alla finale tricolore si erano qualificate una trentina di ragazze giunte, oltre che da Ragusa, riconosciuta capitale del tambeach, anche da Asti, Vignale, Callianetto, Bagnacavallo, Roma e Napoli. Alla giornata conclusiva ed alla cerimonia di premiazione hanno presenziato il sindaco Pio Del Gaudio, che si è detto soddisfatto dell’iniziativa ed ha auspicato la sua prosecuzione nell’area ex Saint Gobain, l’assessore allo sport Pasquale Parisella, l’assessore ai grandi eventi Teresa Ucciero, il presidente del Consiglio Comunale Gian Fausto Iarrobino, il presidente del Comitato Provinciale Coni Michele De Simone, vivamente complimentato per aver ideato l’iniziativa, il presidente della Federtamburello Emilio Crosato con il segretario Maurizio Pecora,  il delegato regionale Imbriani, il delegato provinciale Giuseppe Affinito. E da parte di tutti i rappresentanti delle istituzioni è stato rivolto un caldo ringraziamento al comm. Cristoforo Coppola ed al suo staff per l’allestimento del campo di gara, impreziosito dalle infrastrutture curate da Walter Puoti e Giancarlo Montico. A margine del torneo di tambeach, a cura dell’assessore Parisella, delegato anche alla protezione civile ed al canile municipale, sono stati presentati due simpatici eventi: la campagna “adotta un cucciolo” con la presentazione in un apposito recinto di alcuni animali ospitati nel canile e che hannno trovato subito alcuni cittadini interessati all’adozione; e per la protezione civile l’esibizione di un piccolo elicottero, dotato di telecamera, in grado di sorvolare luoghi disastrati e proiettarre immagini di ciò che vede anche su un ipod per facilitare l’intervento mirato dei volontari. La “beach arena” di Caserta non chiude ma anzi rilancia con altri programmi sportivi a cominciare dal prossimo week-end con il torneo regionale di beach tennis, organizzato dalla Federazione e che richiamerà altri appassionati a cimentarsi sull’originale impianto nel  verde di piazzale delle Industrie.




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