Governucci: “I giocatori devono essere più chiari con le società”

il ds Governucci e il tecnico Specchio

Giovane tecnico emergente, ha dalla sua una gran voglia di rientrare ed allenare . Mister Specchio ha nel  calcio la sua grande passione. Inizio di stagione col Casalnuovo :i risultati che tardavano ad arrivare, le dimissioni a malincuore per il bene della squadra . Cresciuto tra le fila zemaniane, predilige un calcio spettacolare. I numeri stanno dalla sua :è il tecnico che ha lasciato un’impronta nella storia del Casalnuovo(in mezzo secolo di calcio) vincendo i campionati di prima categoria e seconda :”In questo inizio di stagione si parlava di una squadra giovane con obiettivo salvezza. Sinceramente stavamo mantenendo quanto richiesto con un buon ruolino di marcia. La società tramite il suo direttore Peppe D’Alise ha ritenuto che il problema fossi io . Ho rassegnato le mie dimissioni dando spazio ad altri. Chi mi ha sostituito all’inizio è andato peggio di me. A dicembre hanno rifatto la squadra allontanando  i giovani e prendendo giocatori esperti salvandosi all’ultima giornata. C’è molta amarezza in me perché le dimissioni sono state subito accettate. Mi hanno convinto in estate dopo che avevo tante offerte sia in Campania che in Basilicata. Sono di Casalnuovo e ho avuto sempre un debole per questa squadra. Ho ricevuto dalla Sardegna un’offerta di quarta serie respinta perché avevo degli impegni di lavoro. Sono rimasto deluso per questo divorzio. Dei giocatori blasonati che ho preso , Pollastro e Di Mauro hanno reso al di sotto delle aspettative. Dopo che me ne sono andato io, hanno preso giocatori più esperti. Ho allenato in eccellenza e in giovanili importanti. A Casalnuovo ho vinto in prima e seconda categoria salvando poi la squadra. Nel calcio non esiste la riconoscenza, ho imparato un’altra lezione di vita.Ovvio sia deluso su come e’ finito il rapporto col Casalnuovo :ricordo che in 10 partite ho totalizzato 3 punti sull’isola a Barano e punti con la capolista in casa. Vuoi gli infortuni vuoi qualche partita storta, abbiamo avuto una flessione. Come allenatore, mi adatto ai giocatori che ho a disposizione. Posso applicare indifferentemente un 4-3-3 o un 4-2-3 . Mi piace giocare palla a terra. Sono stato allenato da Zeman e Delio Rossi, due veri maestri. Ero un centrocampista centrale, ho giocato nel Foggia,nel Napoli per 6 mesi (camp ’89 con Imbriani ,Stendardo e Altomare) vincendo il campionato col Ponticelli. In base ai giocatori a disposizione associo il modulo più opportuno. Prediligo la difesa a 4. Mi sento pronto per rimettermi in carreggiata con un progetto serio .Mi farebbe piacere confrontarmi in eccellenza ,promozione o settore giovanile importante. Solo in radio ho appreso la notizia della piccola Rita. Nel mio piccolo farò il possibile per dare una mano. Il calcio passa in secondo piano. Dobbiamo fare l’impossibile per aiutare queste associazioni.

Presentazione del tecnico affidata al direttore Governucci :” Ho avuto mister Specchio al Montella . E’stato l’allenatore della Frattese e del settore giovanile del Pomigliano. Col Casalnuovo ha vinto due campionati. Da calciatore ha calcato la primavera del Napoli giocando pure in C1. Come allenatori ha avuto Zeman e Delio Rossi.Il mercato comincia a decollare  In questo periodo ci sono società che vogliono cedere il titolo.Tanti calciatori devono essere più chiari con le società che devono essere serie. Ho proposto due anni fa un contratto anche per i calciatori nei dilettanti :il calciatore deve avere le sue motivazioni per affrontare l’annata. Vorrei un contratto anche per i dilettanti. Annunciamo in esclusiva per gli amici di RadioCasertaNuova la nuova rubrica “Fantamercato”:daremo in anteprima ai radioascoltatori tutte le mosse di mercato del calcio minore.  Devono essere elogiati gli elementi che valgono. Mister Specchio è uno di quelli bravi e emergenti, merita la grande chance”.