Sant’ Arpino, la favola continua



Sant' Arpino festeggia a fine partita

Dopo una partita combattutissima e con il risultato in bilico fino all’ ultimo dei quattro minuti di recupero, il Sant’ Arpino pareggia 2-2 contro l’ Acerrana ed, in virtù del miglior piazzamento in classifica (seconda contro terza), festeggia il passaggio al terzo turno. Il sorteggio di domani pomeriggio decreterà chi sarà la prossima sfidante della società casertana nella corsa all’ Eccellenza. Onore e merito al Toro che ha effettuato una migliore prestazione complessiva, ma che si è complicata la vita con due disattenzioni poi risultate fatali. In avvio il mister locale Salatiello parte con la difesa a tre e con due attaccanti, Francese e Loto, cosa insolita per la formazione locale che ha raccolto le sue fortune con un solo centravanti supportata da due mezze punte. Nelle fila ospiti Di Pasquale passa alla difesa a 4 (altra anomalia, visto che ha sempre giocato con quella a 3) e preferisce Pinci a Galdiero.

La rivalità tra le due tifoserie impensierisce e non poco le autorità presenti al campo. In una vera e propria bolgia di petardi e fumogeni sia da una parte e dall’ altra inizia l’ incontro. Il Sant’ Arpino è la prima ad avventurarsi in area avversaria. Giovanni Liccardi scaglia un tiro che avrebbe meritato maggior fortuna, Sannino compie un volo miracoloso e toglie il pallone dal set. Un minuto dopo Loto va in rete su azione di calcio d’ angolo, il direttore di gara annulla per ostruzione sul portiere granata. Dopo questa partenza a razzo, i padroni di casa calano e lasciano il gioco all’ Acerrana. Al 17’ Guerra riceve palla da Izzo e di prima intenzione fa partire un tiro che sfiora l’ incrocio dei pali. Il Toro è padrone del campo ed al 22’ si porta in avanti. Sugli sviluppi di un calcio d’ angolo di Chietti si forma una mischia in area, la palla finisce a Di Tuccio che in rovesciata la rimette in mezzo, Cuomo è il più lesto e infila Granata. Mister Salatiello si accorge di esser partito troppo sbilanciato ed al 28’ toglie un attaccante Loto per far spazio ad un centrocampista Lessa. Proprio il nuovo entrato si rende autore al 33’ di un errore imperdonabile. Mentre la squadra è proiettata in area di rigore per un azione di calcio d’ angolo, Guerra intercetta un suo passaggio, si invola nella trequarti locale e invita Izzo al raddoppio. Il numero 7 granata sbaglia un controllo facilissimo (non da lui) e l’ azione sfuma. Un minuto dopo Granata blocca in volo un colpo di testa di Guerra su assist di Di Tuccio. Quando meno te lo aspetti, il Sant’ Arpino si spinge in avanti e si procura un rigore. Chianese apre a Vergara che entra in area e viene atterrato da un ingenuo Messina, il santarpinese doc Angelino dagli undici metri spiazza Sannino e festeggia tra i suoi tifosi. Nella ripresa primi venti minuti costellati da continue emozioni. Al 48’ Vergara lancia nello spazio bomber Francese che arriva sul fondo, supera Cuomo e piazza la palla nell’ angolino basso. 25’ sigillo stagionale per il capocannoniere del girone A del campionato di Promozione e il “Ludi Atellani” scoppia. Passano pochi minuti e Cuomo interviene brutalmente su Francese: cartellino rosso ed Acerrana in dieci. L’ attaccante santarpinese sviene per pochi secondi ma fortunatamente si riprende. Mister Salatiello non vuole correre rischi e, nonostante perda il suo uomo migliore, lo sostituisce con Lucaioli. Per l’ Acerrana, sotto 2-1 ed in inferiorità economica, sembra finita ed invece al 57’ le sorti si equilibrano nuovamente. Camillo Liccardi serve in area Di Tuccio che viene strattonato da Menale. Il direttore di gara non ha dubbi: espulsione e rigore che viene trasformato dallo stesso numero 10, costretto ad uscire poco dopo per infortunio. Di qui alla fine l’ Acerrana, tornata in parità numerica, inizia un assalto asfissiante ai danni dell’ area locale.  I cross fioccano ma solo in due occasioni, con Guerra e Chietti, Granata corre qualche rischio. Dopo quattro minuti di sofferenza, il Sant’ Arpino può scatenare la propria euforia con il presidente Angelino visibilmente emozionato.



SANT’ ARPINO: Granata, Menale, Sisonna, Pellino, Giovanni Liccardi, Arpaia, Chianese, Vergara, Francese (53’ Lucaioli), Angelino (70’ Imperatore), Loto (28’ Lessa)                           All. Salatiello

ACERRANA: Sannino, Messina, Chietti, Noviello, Cuomo, Curcio, Izzo (87’ Ildebrante), Camillo Liccardi, Guerra, Di Tuccio (58’ Di Tuccio), Pinci                                                    All. Di Pasquale

RETI: Cuomo 22’ (A), Angelino 42’ su rig. (SA), Francese 48’ (SA), Di Tuccio 57’ su rig. (A)

ARBITRO: Guida di Salerno

NOTE: Ammoniti: Granata, Arpaia, Lessa (SA), Di Tuccio (A). Espulsi: Menale (SA), Cuomo (A). Spettatori: 400 con buona rappresentanza ospite.


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