Vince Arzano, ma la Volalto esce tra gli applausi

Una festa doveva essere ed una festa è stata. Volalto ed Arzano hanno dato vita ad una partita piacevole, per niente monotona, dove non sono mancati momenti di bella pallavolo. Alla fine a sorridere è la capolista Arzano che ha sbancato anche il Palazzo dello Sport di Viale Medaglie d’Oro, battendo le rosanero per tre set a zero, ma applausi convinti anche per la Volalto. Come prevedibile la capolista non è arrivata a Caserta per fare mera passerella, ha giocato la sua partita decisa a chiudere la stagione nella stessa maniera con la quale è stata portata avanti, ovvero vincendo. Ci è riuscita e facendolo porta a casa anche l’invidiabile record dell’imbattibilità esterna. Le volaltine, dal canto loro, hanno avuto il merito di rimanere sempre nella contesa e, pur non riuscendo a strappare neppure un set, sono uscite dal campo con gli onori delle armi. Per la Volalto il campionato, il primo della storia tra le cadette, si chiude con un ottimo sesto posto, una salvezza conquistata con mesi e mesi di anticipo, una brillantissimo cammino in Coppa Italia dove è riuscito ad arrivare sino ad un passo dalle final four. “Complimenti all’Arzano – afferma il coach volaltino Lina Infante – La capolista si è dimostrata la grande squadra che è, gli auguro continui successi anche al piano superiore. Per quel che riguarda noi, non posso non essere soddisfatta. Non pretendevo certo di fare lo sgambetto a Sforza e compagne, anche se ci speravo. In ogni partita, infatti, bisogna sempre dare il massimo per inseguire il risultato pieno. Oggi le ragazze hanno disputato una buona gara, mi è piaciuta molto la reazione nell’ultimo set quando hanno annullato con grinta e caparbietà ripetuti match point alle navigate avversarie”. Si sono riviste in campo anche Paioletti e Cerullo, mentre era ancora assente la Fusco. “Sono contenta di essere tornata almeno per l’ultima partita – afferma proprio la Cerullo – il nostro è stato un ottimo torneo in cui sono state tante le soddisfazioni prese. Peccato per il mio infortunio, mi ha fermata proprio nel momento topico della stagione”.