La baby Casertana a testa alta contro la Forza e Coraggio



Elio Siano, quattro gol in stagione

Chi si aspettava una Casertana arrendevole, senza stimoli e poca voglia di giocare è rimasto profondamente deluso. I falchetti affrontano a viso aperto la vice capolista spaventandola quasi per un’ora. Grassadonia ha gli uomini contati. Ripropone Salerno tra i pali, il giovane Perna al debutto in prima squadra in coppia con Parisi, Risi esterno basso a sinistra, Lettieri e Tufano in cabina di regia e i rientranti Giglio e D’Isanto in avanti. In panchina ben sei under. Dall’altra parte out Chiesa, Riccio e Romano. Arbitra Colarossi di Roma. Al terzo minuto Tortora prova con un fendente dalla destra ma la sua conclusione si perde alta. La Forza e Coraggio prova ad imprimere il proprio ritmo e passa al 21’ quando Caruso recupera una palla destinata alla rimessa dal fondo, cross per Tortora che insacca il vantaggio sannita. Sembra tutto facile per i padroni di casa che forse già con la testa a Eboli lasciano sovente l’iniziativa agli avversari. Alla mezz’ora Giglio si guadagna un rigore per atterramento poco dentro l’area da parte di Iossa. Sulla battuta va Siano che trova il quarto centro consecutivo. Momento davvero felice per l’attaccante salernitano. I locali non offrono il meglio di sé e rischiano in contropiede. Allo scadere punizione di Massaro che pesca Sodano in area. Colpo di testa del difensore fuori non più di un metro. Il tempo si chiude con un’incursione di Risi che dopo una serie di dribbling spara alto. Nella ripresa fuori Guida e Salerno per infortunio dentro Apuzzo e Rea. Poi Tufano lascerà il posto a Sigillo. All’ottavo i giallorossi si riportano avanti con Iossa che è abile a girare in gol una mischia in area. Rete da annullare per una evidente carica al portiere non segnalata dalla terna. Sulle ali dell’entusiasmo i beneventani sfiorano il tris con Massaro che prima tutto solo in area spara alle stelle, poi costringe Apuzzo all’intervento con un destro angolato. E’ l’ultima emozione prima dei tre cambi della coppia Lepore-Mauro e di tre minuti di recupero. La Casertana cade in piedi e domenica dovrà chiudere la stagione regolare con una vittoria beneaugurante in chiave playoff.




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