Gladiator di misura supera la Sanità

Daniele Luongo 19 Marzo 2011

: Festeggiamenti finali

Con grinta e cuore il Gladiator porta a casa tre punti d’oro in chiave salvezza. Mazza sigla il suo settimo gol stagionale e regala gioia ai numerosi tifosi accorsi allo stadio che hanno sostenuto la squadra per novanta minuti. Partono subito forte i padroni di casa, che al 2’ minuto passano in vantaggio, angolo di Gaveglia, Lepre spizza per Mazza che a volo non sbaglia e porta in vantaggio i suoi. Al 13’ ancora sammaritani in attacco con Bonavolontà che serve il Raia, ma il suo tiro viene parato in due tempi da Polverino. La partita si addormenta e per vedere un tiro nello specchio di porta, bisogna aspettare il 38’ con una punizione di Sansone che termina tra le braccia del portiere avversario. La seconda frazione di gioca vede ancora il Gladiator in avanti al 55’, rimessa laterale lunga di Parentato, sulla traiettoria della palla allunga la zampata Raia ma non impensierisce Polverino. Al 64’ ci prova Sansone, ma il suo tiro termina fuori. Al 69 arriva il primo tiro pericoloso della Sanità, con Severino che con un tiro da fuori crea non pochi problemi a Migliaccio. Giunti al minuto 82’ ci prova Lepre su punizione ma il suo tiro termina alto. Dopo sei minuti termina la partita con i nerazzurri che in attesa del Ferrini si portano nella zona salva.

GLADIATOR-SANITA’ 1-0

GLADIATOR: Migliaccio , Mazzarella , Parentato, Sansone, Zamparelli , Follera , Mazza (46’st D’Elia ), Gaveglia , Lepre , Bonavolontà (18’st Bosco ), Raia (36’st Maioriello ). A disp. Di Ronza, Copellino, Esposito, De Rosa. All. Di Somma.

SANITA’: Polverino , Petriccione , Severino, Borrelli, Palumbo , Maturo (33’st Imparato ), Vicedomini (7’st Maggino ), Moriello , Carnicelli , Palmieri (33’st Buonocore ), Barone . A disp. Manzella, Parisi, Caccia, Cerullo. All. Tarantino

ARBITRO: Roca di Avellino

MARCATORE: 2’pt Mazza.

NOTE: Spettatori 250 circa. Espulsi Carnicelli (S) al 25’st per gioco violento e Follera (G) al 35’st per doppia ammonizione. Ammoniti Lepre (G), Moriello, Palumbo e Barone (S).