Caffè Toraldo-Fiumicino: sfida speciale per De Moraes

Non svegliate il Caffè Toraldo perché il momento è davvero di quelli magici di cui l’incantesimo si vuole che duri il più a lungo possibile, specie a tre giornate dal termine del campionato. La vittoria sfiorata a Genzano in casa della corazzata Cogianco è stata la conferma che l’arrivo del settimo risultato utile consecutivo non è assolutamente un caso, cinque vittorie consecutive innescate da un pareggio a cui va aggiunto quello di sabato scorso dimostrano che questa squadra ha delle qualità che certamente non sono solo da salvezza. Ma bisogna guardare alla realtà di oggi e conquistarla anche matematicamente, la permanenza in A2 passa per il “Pala Gianluca Noia” di Marcianise, con la capolista Finplanet Fiumicino ed il Città del Golfo all’ultima giornata con l’intermezzo della trasferta di Acireale. Ci saranno da gestire i 5 punti di vantaggio sui cugini del Gragnano ed i 6 sui calabresi del Cadi per evitare la lotteria dei play-out che attualmente vede fuori la compagine di mister Ivan Oranges. Ma nell’immediato c’è da pensare solo al Fiumicino in arrivo in Terra di Lavoro ed è l’ex di turno Claudio De Moraes a presentarci il big-match del girone B “Giocheremo questa partita come abbiamo sempre fatto, puntando alla vittoria e cercando di portare a casa punti che ci facciano stare tranquilli evitando di stare con l’ansia fino alla fine. Purtroppo siamo diventati un vero gruppo troppo tardi perché altrimenti potevamo toglierci soddisfazioni più importanti ma va bene così. Fiumicino? Per me è solo il passato, chi mi conosce sa che sono abituato a lavorare ed a lottare per vincere ed alla Finplanet non mi hanno dato la fiducia e non mi hanno messo nelle condizioni giuste per farlo. Non hanno creduto in me cosa che invece sta facendo il Caffè Toraldo dandomi quella continuità e tutto ciò che serve ad un  calcettista per dare il meglio, mi trovo bene a Marcianise e sono contento di questo”. Il dg Nicola Cuccaro invece è più concreto “Vincere? Sarà già importante fare punti…”, all’andata finì 3-1 per i rossoblù che con il cambio in panchina da Tallarico a Matranga hanno poi trovato anche la vetta mettendo la freccia proprio sui cugini della Cogianco, ma quello era l’inizio di un periodo buio per la squadra del duo presidenziale Oranges-de Candia che per due mesi ha racimolato pochissimi punti prima di cementarsi e diventare una vera e propria squadra, ma proprio De Moraes qualche tempo fa era stato un buon profeta affermando che a questa squadra una vittoria l’avrebbe sbloccata psicologicamente e così è stato. Tutti avvisati quindi, il Caffè Toraldo ha prenotato la salvezza e vuole sfatare il tabù Fiumicino…