Volalto: ora si deve cambiare marcia



La Volalto in azione

Quattro sconfitte nelle ultime cinque partite. L’ultimo scorcio di stagione non ha regalato soddisfazioni alla Volalto. Nell’ultimo turno la Volalto si è dovuta  arrendere alla Nemesi Stabia incassando la seconda sconfitta consecutiva, la terza in questo girone di ritorno cominciato veramente sotto la cattiva stella. Adesso, per fortuna, il calendario si mette al bello presentando una serie di sfide certamente più alla portata di Fattaccio e compagne, incontri che consentiranno immediatamente di riprendere il discorso con la vittoria, così bruscamente interrotto nelle ultime settimane. Del resto queste battute d’arresto anche se non auspicabili erano preventivabili. Trasferte come quelle di Arzano, San Pietro e Castellammare sono le più difficili in assoluto di tutto il torneo, campi sui quali nessuno riesce a far punti. La classifica per forza di cose si è relativamente macchiata, ma da qui a fine campionato la Volalto avrà la possibilità di riprendere quota ed ambire anche al quarto posto.

 “Sapevamo che a cavallo tra la fine del girone di andata e l’inizio del ritorno avremmo dovuto affrontare sfide sulla carta proibitive – ammette il presidente del sodalizio casertano Agostino Barone – L’obbiettivo era quello di limitare i danni, magari sperando nel fattore sorpresa. Il fatto è che le nostre rivali hanno imparato a conoscerci e così contro di noi giocano con la massima attenzione e con il piede ben pigiato sull’acceleratore. Se a questo aggiungiamo anche il fatto che si sono dovute giocare gare con alcune atlete non al top della forma fisica, il quadro è completo”.  



“Abbiamo fatto tutto quel che si poteva – ammette Lina Infante – Loro si sono dimostrate la forte squadra che sapevamo. Noi – prosegue il coach volaltino – abbiamo giocato bene il primo set dove con un po’ di fortuna avremmo anche potuto vincerlo e cambiare forse la storia dell’incontro. A parte il secondo set, comunque va detto che la squadra ha lottato sempre e che ha giocato anche con giocatrici giovanissime e di primo pelo per questa categoria. Ora  ci aspettano gare difficili, ma decisamente più abbordabili. Torneremo a vincere”. Sabato la Volalto torna a giocare sul campo amico. Al Palasport di Viale Medaglie d’oro sarà di scena l’Acqua Amiata Turi Bari. Quattordici punti all’attivo e decimo in classifica a pari merito con Battipaglia, il sestetto pugliese è in piena lotta per evitare la retrocessione. Se, infatti, in testa il duello è limitato solo ad Arzano e San Pietro, in coda, Oria Br a parte, quattro squadre stanno rivaleggiando per far proprio l’ultimo piazzamento utile significante la salvezza: la decima posizione.

“Bella lotta  – afferma Lina Infante  – questo ci deve far drizzare le antenne. Affronteremo avversarie molto motivate. Come già accaduto nel match contro il Lecce, anche Bari metterà in campo tutto per conquistare punti preziosi in chiave salvezza. Noi, però, siamo stanche di perdere e, pur relativamente appagate dal positivo cammino sinora svolto, vogliamo chiudere la stagione cercando di rinforzare o, possibilmente migliorare la nostra posizione in classifica”.


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