Marcianise, l’avvocato Madonna attacca i tifosi poco informati



Avvocato Madonna

Deludentissimo penultimo posto del Marcianise su cui aleggia il fantasma della retrocessione in  Prima Categoria. Troppo mortificante per i tifosi marcianisani questo campionato dove si pagano scelte errate in fase di mercato, con una dirigenza mai amata dalla tifoseria . La squadra non ha mai avuto una fisionomia di gioco:l’ultima gara contro il Cellole è stata avara di emozioni .Le ultime partenze (Buonomo e Canfora) hanno indebolito ancor di più la rosa imbottita di giovani di belle speranze della juniores. All’orizzonte la trasferta sull’isola contro un Forio reduce da 2 vittorie consecutive che in casa la fa da padrone. Increduli e amareggiati i tifosi visto che le potenziali dirette concorrenti (Aenaria, Barano, Atletico Casalnuovo) volano alla luce degli ultimi indovinati acquisti. Il vicepresidente della società marcianisana avvocato Gaetano Madonna  ,spesso e volentieri finito nel mirino delle critiche, crede nella riscossa dei suoi ragazzi difendendo a spada tratta i capi d’accusa che piovono da più parti. Risultati scadenti.”Contro il Cellole –dice-abbiamo controllato la partita, per vari motivi la palla non riesca mai ad entrare. Siamo soddisfatti della prestazione dei ragazzi  e contenti della prestazione degli elementi che provengono dalla juniores. Il colore della maglia “La tifoseria si lamenta senza alcun motivo: noi siamo-sottolinea- il Parete che ha come colori sociali il biancoazzurro. Quando giochiamo in casa , noi abbiamo due maglie a disposizione. L’altra settimana quando siamo stati a Capodrise ,l’arbitro ci ha chiesto di non utilizzare quella gialloverde perché si poteva confondere con quella degli avversari. Abbiamo giocato con la maglia blù. Tengo a precisare che i colori sociali del Parete sono biancoazzurri. La tifoseria trae solo motivo e spunto da qualsiasi cosa per denigrare sia la società ,sia le persone, sia la squadra. Sta in errore, è disinformata e forse pure in modo capzioso e in malafede. Le lamentele da chi viene al campo a chiedere informazioni che noi puntualmente diamo vengono riportate in maniera errata. Abbiamo preso il titolo ad Agosto: stiamo operando per la fusione. Spero che lo sappiano questi pseudo sapientoni: il tutto va fatto entro il mese di giugno. Il nostro intento è quello di dare il nome Marcianise alla squadra : se le norme federali lo consentiranno lo faremo con la fusione tra le due società Vernall e Marcianise in modo da fare un’unica società avendo una prima squadra e un settore giovanile. Riguardo i colori ,al momento non rappresentano una priorità. I colori giallo verdi appartengono a una realtà diversa dalla nostra ma non abbiamo motivo di escludere nulla. Quello che mi dà fastidio è quello di cercare il cosiddetto pelo nell’uovo senza considerare se la società è dinamica o stazionaria. Stiamo da settembre operando e cerchiamo sempre di migliorarci. La tifoseria non ci vede di buon occhio e non viene nemmeno allo stadio La scuola calcio Sottolineo –dice-che la scuola calcio non esiste :parliamo di un settore giovanile del Marcianise calcio. Vengono sempre in modo malizioso a parlare della scuola calcio: tutti posso usufruire delle strutture che appartengono al patrimonio comunale. La scuola calcio è il settore giovanile del Marcianise che non c’è mai stato. Anche quando c’era il famoso Real Marcianise non aveva un settore giovanile. Questione stadio Ho letto-dice- sui giornali che anche lo stadio SanPaolo subisce di questi danni come il Pinto di Caserta. C’è sicuramente un problema sui campi dove si pratica attività sportivo  in modo continuativo. Le ultime partenze hanno indebolito la rosa Le cessioni – commenta- sono dettate non da motivi personale ma dall’apporto che si può dare alla squadra. Buonomo è un ottimo giocatore e aveva problemi durante la settimana a fare allenamenti con la squadra. Canfora per lo stesso motivo . Dobbiamo fare affidamento a giocatori che si dedicano all’attività della squadra. Vogliamo lanciare ragazzi che danno l’anima.I giovani ,la linea verde con qualche polemica sull’utilizzo di D’Anna figlio del presidente  D’Anna –dice-gioca perché merita di giocare : avevamo in quel ruolo 2 ragazzi infortunati .Mister Squeglia non ha grosse esperienze in campo professionistico ma nelle giovanili ha sempre meritato il titolo di mister.Con la juniores al momento è al secondo posto :parliamo di un allenatore di sicuro affidamento , che ci piace come dirige e tiene il polso della squadra. All’orizzonte la trasferta proibitiva di Ischia Stiamo sondando la disponibilità – afferma- dei ragazzi per partire sabato pomeriggio per preparare al meglio la gara della domenica. La società nel mirino della tifoseria organizzata  Subisco –dice-critiche nel piano personale e mi sto guardando bene dal potermi difendere. La mia professione mi consente di analizzare certe critiche dal punto di vista legale. Mi spiace che il sito e la redazione della Stirpe  siano  informati sugli sviluppi della squadra e consentano di pubblicare dicerie e diffamazioni sul personaggio, presidente, allenatore e direttore sportivo. Una redazione seria non dovrebbe consentire tutto ciò. Non mi sono mai sottratto a un confronto pubblico, cosa che invece fanno questi che si nascondono dietro un nick. Non si riesce a comprendere che quest’anno è un’altra realtà rispetto a quella dello scorso anno. Ricordo che quando nacque il famoso Real Marcianise  parti’dalla Promozione. Il presidente si prodiga tralasciando tutti gli impegni pur di star sempre vicino ai ragazzi. Tutto lo staff dirigenziale è sempre vicino alla squadra. Cerchiamo di prendere  i migliori giocatori che ci suggeriscono , che possano fare al caso nostro. In epoca passata credo che nessuno avesse la possibilità di dire la propria.

Le incomprensioni, il mancato connubio società-tifosi si sa non fanno il bene della squadra. Il tempo stringe, mancano 8 finali. A maggio le sentenze: ora è il momento di stringersi tutti per la causa marcianisana.




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