Volalto, contro Brindisi per chiudere con il sorriso



Coach Infante

 “Vittoria sofferta quella di Potenza – afferma Lina Infante, coach della Volalto – abbiamo pagato la lunga trasferta di Cefalù. Sul piano tecnico non esisteva arrivare al tie break, ma sul due set a zero per noi siamo calate fisicamente, ma anche mentalmente”. Errori di gioventù, pecche sulle quali l’allenatrice sta lavorando da inizio stagione. Del resto la giovane età delle casertane si presta, per così dire, a questi pericoli. Un conto è giocare e dominare in serie C, tutt’altra storia è disputare, con la stessa squadra, il torneo di B2. La Volalto ci sta riuscendo grazie all’ottimo lavoro di Infante e l’abnegazione delle ragazze. Stabilizzarsi mediamente tra il quinto e sesto posto ed essere ancora in corsa in Coppa Italia è opera meritoria.

Certo, partite dominate per due set e poi pericolosamente rimesse in discussione come avvenuto mercoledì scorso in Coppa Italia contro Cefalù, dove si è perso, e poi in Basilicata sono cosa da evitare. Su questo lavora Infante.  “Sono soddisfatta del successo in campionato, ci mancherebbe, ma non come avvenuto, quello mi fa arrabbiare. Abbiamo rischiato di perdere una partita altrimenti già vinta. Dobbiamo avere l’istinto del killer, essere nel match dalla prima battuta all’ultima ricezione, evitare cali. La settimana di allenamento sarà dedicata proprio a questi aspetti”.



 Per fortuna il calendario giunge in soccorso delle casertane. Sabato la Volalto sarà attesa da una facile gara interna. Al Palasport di viale Medaglie d’oro è atteso l’Oria Brindisi. Con soli tre punti all’attivo la formazione pugliese occupa l’ultimo posto in classifica dividendo questo triste primato con il Lavello. Tra l’altro, quella lucana è l’unica con la quale il team brindisino è riuscito a vincere. Nell’ultimo turno l’Oria si è arreso, come tutti del resto, alle cugine San Pietro. Partita facile, quindi, ma come dimostrato dal match vinto contro l’Asci Potenza non bisogna distrarsi. “Assolutamente – prosegue Lina Infante –  Noi possiamo vincere e perdere contro chiunque. Se ci alleniamo come sappiamo e dobbiamo arriveranno i risultati, altrimenti le sconfitte saranno spesso nostre sgradite compagne di viaggio. Contro Brindisi non dovremmo correre rischi. Sono rivali abbordabili, sarà un match da affrontare, comunque, con la massima concentrazione e dovremo essere brave ad incanalarlo sui giusti binari si da evitare pericolose alzate di testa da parte delle pugliesi”.


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