Russo e Valentino non deludono alla Wsb di Milano



Clemente Russo

Vincente e subito decisivo tra i professionisti, si perché c’è voluto Clemente Russo a regalare la vittoria al Dolce & Gabbana Thunder Milano sul Parigi United. 3-2 il risultato della prima riunione delle WSB tenutasi al PalaSharp di Milano venerdì scorso dove si registrano anche le vittorie dell’altro marcianisano Domenico ‘Mirko’ Valentino e quella eclatante per kot alla prima ripresa dell’ucraino Sergiy Derevyanchenko su Stephane Cuevas, sconfitti invece Vincenzo Picardi da John Nevin con così come il lettone Nikolajs Grisunis da Ludovic Groguhe entrambi con lo stesso punteggio ovvero p. 3-0.  Il marcianisano Valentino porta a casa verdetti che lo vedono vincente dai 3 ai 5 punti dai tre arbitri a bordo ring, l’avversario del campione del mondo in carica ovvero Redouane Farhany lo impensierisce solo nella seconda e terza ripresa ma il pugile delle Fiamme Oro controlla bene il match dei pesi leggeri arrivando in maniera tranquilla alla vittoria. Sul 2-2 il vice campione olimpico ha regalato quindi il punto della vittoria al team allenato da Damiani, Rosi e Korchinskyy portando subito alla vittoria all’esordio il team del direttore generale Paolo Taveggia. “Tatanka” nonostante una stazza inferiore di peso (93.4 kg per l’azzurro e 116.6 kg per il francese) Clemente Russo non fallisce con l’appuntamento vittoria nei supermassimi e doma agevolmente Zied Jouini con un triplice 49-45 nonostante un richiamo ufficiale molto fiscale dell’arbitro. La vittoria non è stata mai in dubbio per il campione di Marcianise e delle Fiamme Oro che vince in scioltezza infiammando il pubblico di Milano che lo ha incitato a gran voce, per Russo vittoria convincente al rientro dopo i problemi fisici patiti nei mesi scorsi. Il sogno professionismo si è finalmente avverato ed è iniziato e sembra essere davvero di gradimento non solo a livello psicologico ma anche a livello tecnico all’argento di Pechino 2008 che ha accettato il rischio di combattere in una categoria dove i suoi avversari saranno tutti di peso nettamente superiore al suo non essendoci più la classica suddivisione tra massimi e supermassimi come avviene tra i dilettanti. Soddisfatto dell’esordio Clemente Russo “Ero teso all’inizio perché questa nuova sigla ha suscitato molto clamore ed interesse, però sul ring mi sono piaciuto abbastanza e come esordio è andata bene. E’ ovvio che è un mondo tutto nuovo per noi e va scoperto match dopo match, aspettavo questa occasione da tempo ed intendo affermarmi anche nelle WSB”. Nell’altra riunione europea i Kremlin Bears di Mosca hanno battuto 3-2 gli Istanbull prossimi avversari degli azzurri venerdì. Il team azzurro infatti volerà in Turchia forte dei primi 3 punti già conquistati, sarà la seconda giornata delle WSB. Ad Istanbul però non ci sarà sicuramente Russo, ma saranno chiamati in causa tutti quelli che non hanno gareggiato a Milano come ad esempio il matesino Vittorio Jahyn Parrinello.




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